I disastri hanno conseguenze negative a livello economico, ambientale, fisico e psicologico. La letteratura internazionale ne documenta gli effetti traumatici in termini di aumento di psicopatologie e nelle reazioni emotive negative per bambini/e, adolescenti e adulti, con differenze che dipendono dal grado di vulnerabilità di ciascuno. Lavorare secondo un’ottica preventiva è un passaggio fondamentale per ridurre gli alti costi sia economici che psicologici che derivano dalla sola gestione delle conseguenze. Il Centro di Ricerca in Psicologia HEMOT (Helmet for EMOTions) dell’Università degli Studi di Verona conduce attività di ricerca di base e applicata, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo delle risorse psicologiche, soprattutto di tipo emotivo, per affrontare disastri possibili, imminenti e in corso. Applica procedure brevettate nelle scuole e nei contesti lavorativi, che riguardano lo sviluppo di app, la conduzione di campagne di comunicazione pubblica e la disseminazione di linee guida, anche in collaborazione con la Protezione Civile della Regione del Veneto. In Italia tali interventi sono stati implementati in merito a terremoti, pandemie, alluvioni e guerre, e ne è possibile la generalizzazione ad altri contesti. Tali azioni di prevenzione e preparazione ai disastri rivestono un ruolo centrale nel promuovere e preservare la resilienza dei singoli individui, delle comunità, delle nazioni e delle organizzazioni internazionali. Una delle sfide attuali è avere a disposizione risorse per poter estendere le iniziative di carattere preventivo a una pluralità di contesti.
Disastri, prevenzione ed emozioni: Le iniziative del Centro di Ricerca in Psicologia HEMOT
Raccanello D.;Vicentini G.;Burro R.
2024-01-01
Abstract
I disastri hanno conseguenze negative a livello economico, ambientale, fisico e psicologico. La letteratura internazionale ne documenta gli effetti traumatici in termini di aumento di psicopatologie e nelle reazioni emotive negative per bambini/e, adolescenti e adulti, con differenze che dipendono dal grado di vulnerabilità di ciascuno. Lavorare secondo un’ottica preventiva è un passaggio fondamentale per ridurre gli alti costi sia economici che psicologici che derivano dalla sola gestione delle conseguenze. Il Centro di Ricerca in Psicologia HEMOT (Helmet for EMOTions) dell’Università degli Studi di Verona conduce attività di ricerca di base e applicata, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo delle risorse psicologiche, soprattutto di tipo emotivo, per affrontare disastri possibili, imminenti e in corso. Applica procedure brevettate nelle scuole e nei contesti lavorativi, che riguardano lo sviluppo di app, la conduzione di campagne di comunicazione pubblica e la disseminazione di linee guida, anche in collaborazione con la Protezione Civile della Regione del Veneto. In Italia tali interventi sono stati implementati in merito a terremoti, pandemie, alluvioni e guerre, e ne è possibile la generalizzazione ad altri contesti. Tali azioni di prevenzione e preparazione ai disastri rivestono un ruolo centrale nel promuovere e preservare la resilienza dei singoli individui, delle comunità, delle nazioni e delle organizzazioni internazionali. Una delle sfide attuali è avere a disposizione risorse per poter estendere le iniziative di carattere preventivo a una pluralità di contesti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.