Introduzione. La pandemia da COVID-19 ha avuto un forte impatto anche sul contesto universitario (Kecojevic et al., 2020). La didattica online ha messo in evidenza la centralità delle abilità digitali, risorse chiave per l’apprendimento (Council of the European Union, 2018). È di prioritaria importanza approfondire quali variabili entrino in gioco in tale contesto, anche in considerazione di cornici concettuali quali la teoria del controllo-valore (Pekrun, 2006, 2018), secondo cui le emozioni di riuscita, sperimentate in relazione ad attività o risultati legati all’apprendimento, influenzano la performance essendo poi, a loro volta, condizionate da antecedenti quali l’autoefficacia. Questo studio, che coinvolge studenti universitari, si pone due obiettivi: (1) verificare se l’autoefficacia relativa alle proprie abilità digitali e l’ansia associata a diversi contesti influenzati dalla pandemia siano legate alle emozioni di riuscita; (2) esplorare se l’autoefficacia, l’ansia e le emozioni di riuscita varino per livello di istruzione (laurea triennale, magistrale), area di studio (Scienze Sociali, Scienze Applicate, Scienze Naturali e della Vita, Arti e Lettere) e genere. Metodo. Il campione comprende 846 studenti universitari italiani (M = 24.57 anni; DS = 6.33; 72% F) che hanno partecipato (maggio-giugno 2020) a una survey online concernente l’impatto della pandemia da COVID-19 (progetto coordinato dall’Università di Lubiana, Slovenia). Sono state rilevate le seguenti misure: (a) autoefficacia rispetto all’uso dell’e-learning quale modalità didattica (Midgley et al., 2000); (b) autoefficacia legata all’uso del computer (Lu et al., 2016); (c) emozioni di riuscita (Raccanello et al., 2021); (d) circostanze della vita che generano ansia (ambito della salute fisica/mentale, educativo, economico/lavorativo, relazionale, di altro tipo). Risultati. Le analisi sono state condotte tramite il software R. I risultati di un modello di equazioni strutturali hanno indicato (obiettivo 1) che l’autoefficacia attinente all’uso del computer è positivamente legata all’autoefficacia rispetto all’e-learning, β = .35, p < .001, che è a sua volta legata positivamente alle emozioni di riuscita positive, β = .48, p < .001, e negativamente a quelle negative, β = -.44, p < .001; l’ansia è legata negativamente alle emozioni positive, β = .20, p < .001, e positivamente a quelle negative, β = .54, p < .001. Tramite tre modelli lineari misti (obiettivo 2), è emerso che le femmine hanno riportato livelli inferiori di autoefficacia e maggiori di emozioni negative. Sono, infine, emerse alcune differenze nell’ansia in relazione all’area di studio. Discussione. Nonostante i limiti delle survey online, i risultati descrivono alcuni effetti della pandemia da COVID-19 su variabili motivazionali ed emotive in riferimento all’uso dell’e-learning. Essi si pongono come la base per la formulazione di linee guida per policy nazionali e internazionali a sostegno degli studenti universitari.
L’impatto della pandemia da COVID-19 sugli studenti universitari: Autoefficacia, ansia ed emozioni di riuscita
Raccanello D.;Vicentini G.;Burro R.
2021-01-01
Abstract
Introduzione. La pandemia da COVID-19 ha avuto un forte impatto anche sul contesto universitario (Kecojevic et al., 2020). La didattica online ha messo in evidenza la centralità delle abilità digitali, risorse chiave per l’apprendimento (Council of the European Union, 2018). È di prioritaria importanza approfondire quali variabili entrino in gioco in tale contesto, anche in considerazione di cornici concettuali quali la teoria del controllo-valore (Pekrun, 2006, 2018), secondo cui le emozioni di riuscita, sperimentate in relazione ad attività o risultati legati all’apprendimento, influenzano la performance essendo poi, a loro volta, condizionate da antecedenti quali l’autoefficacia. Questo studio, che coinvolge studenti universitari, si pone due obiettivi: (1) verificare se l’autoefficacia relativa alle proprie abilità digitali e l’ansia associata a diversi contesti influenzati dalla pandemia siano legate alle emozioni di riuscita; (2) esplorare se l’autoefficacia, l’ansia e le emozioni di riuscita varino per livello di istruzione (laurea triennale, magistrale), area di studio (Scienze Sociali, Scienze Applicate, Scienze Naturali e della Vita, Arti e Lettere) e genere. Metodo. Il campione comprende 846 studenti universitari italiani (M = 24.57 anni; DS = 6.33; 72% F) che hanno partecipato (maggio-giugno 2020) a una survey online concernente l’impatto della pandemia da COVID-19 (progetto coordinato dall’Università di Lubiana, Slovenia). Sono state rilevate le seguenti misure: (a) autoefficacia rispetto all’uso dell’e-learning quale modalità didattica (Midgley et al., 2000); (b) autoefficacia legata all’uso del computer (Lu et al., 2016); (c) emozioni di riuscita (Raccanello et al., 2021); (d) circostanze della vita che generano ansia (ambito della salute fisica/mentale, educativo, economico/lavorativo, relazionale, di altro tipo). Risultati. Le analisi sono state condotte tramite il software R. I risultati di un modello di equazioni strutturali hanno indicato (obiettivo 1) che l’autoefficacia attinente all’uso del computer è positivamente legata all’autoefficacia rispetto all’e-learning, β = .35, p < .001, che è a sua volta legata positivamente alle emozioni di riuscita positive, β = .48, p < .001, e negativamente a quelle negative, β = -.44, p < .001; l’ansia è legata negativamente alle emozioni positive, β = .20, p < .001, e positivamente a quelle negative, β = .54, p < .001. Tramite tre modelli lineari misti (obiettivo 2), è emerso che le femmine hanno riportato livelli inferiori di autoefficacia e maggiori di emozioni negative. Sono, infine, emerse alcune differenze nell’ansia in relazione all’area di studio. Discussione. Nonostante i limiti delle survey online, i risultati descrivono alcuni effetti della pandemia da COVID-19 su variabili motivazionali ed emotive in riferimento all’uso dell’e-learning. Essi si pongono come la base per la formulazione di linee guida per policy nazionali e internazionali a sostegno degli studenti universitari.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.