Il paesaggio urbano di Piacenza nel X secolo: un confronto tra fonti scritte e materiali

Lo studio analizza il paesaggio urbano di Piacenza nel X secolo, integrando i dati provenienti dalle fonti scritte con le evidenze archeologiche note. A partire dalla revisione sistematica delle carte d’archivio edite e degli scavi urbani, l’indagine evidenzia una sostanziale continuità dell’impianto urbano di origine romana, con la persistenza della rete viaria, del foro e delle mura tardoantiche. Le fonti coeve attestano una fitta rete di edifici di culto che delineano la progressiva cristianizzazione e articolazione dello spazio cittadino. L’analisi dei documenti fondiari consente inoltre di riconoscere le dinamiche abitative e sociali di una città ancora caratterizzata da un assetto a bassa densità, con dimore di élite dotate di logge e torri, spesso addossate alle mura tardoantiche, accanto ad abitazioni più semplici. Le attività produttive e commerciali, testimoniati da mercati, mulini e porti fluviali, rivelano un’economia in crescita e una rinnovata vitalità urbana. Piacenza emerge così come un centro dinamico, capace di coniugare elementi di continuità e trasformazione.