Max 300 words Introduzione. Si assiste da ormai una decina d’anni alla costante, massiva ed esponenziale trasformazione del lavoro in chiave tecnologica, parallelamente alla corsa accademica alla comprensione delle conseguenze individuali, organizzative, sociali e istituzionali della stessa. La psicologia del lavoro e delle organizzazioni non esorbita da tutto ciò: negli anni ha dato conto della propria lente di ricerca per lo studio di processi e dinamiche connesse al benessere del singolo individuo lavoratore. Obiettivi. Posizionandosi in questo contesto di ricerca, il presente studio approccia il tema del benessere nelle trasformazioni del lavoro osservando fattori ed elementi di rischio bio-psicologici. Infatti, il contributo intende avanzare una visione antropocentrica dell’innovazione tecnologica che tenga al centro la prevenzione dei rischi, la cura e la promozione del singolo intesi come elementi indispensabile per il benessere. Metodo. Tale obiettivo è perseguito attraverso una rassegna della letteratura esistente relativa a possibili rischi connessi alle nuove tecnologie al lavoro. Seguendo un approccio tradizionale di raccolta dati di tipo sistematica, lo studio svolge un lavoro di analisi critica della letteratura ponendo al centro dell’interpretazione dei dati raccolti il tema del rischio. Risultati. L’analisi di N = 51 contributi scientifici mostra la molteplicità dei rischi a livello cognitivo, emotivo, relazionale e comportamentale connessi a diverse tipologie di tecnologie implementate sul posto di lavoro. Il lavoro realizza un modello antropocentrico che, attraverso vari livelli di rischio, offre indicazioni per l’organizzazione del lavoro e la gestione dell’innovazione. Limiti. Per il carattere metodologico, il contributo si limita alla presentazione di una teorizzazione del rischio che può tuttavia essere oggetto di analisi empirica nel corso di studi futuri. Aspetti innovativi. Il lavoro estende lo studio del benessere al lavoro approcciando i fattori di rischio attraverso una lente che mette il lavoratore al centro dei processi di trasformazione del lavoro.
Dal benessere ad un modello antropocentrico contro i rischi bio-psicologici connessi alle nuove tecnologie al lavoro
Ceschi Andrea;Sartori Riccardo
;Tommasi Francesco;Du Plooy Hilda;Furlan Andrea
2023-01-01
Abstract
Max 300 words Introduzione. Si assiste da ormai una decina d’anni alla costante, massiva ed esponenziale trasformazione del lavoro in chiave tecnologica, parallelamente alla corsa accademica alla comprensione delle conseguenze individuali, organizzative, sociali e istituzionali della stessa. La psicologia del lavoro e delle organizzazioni non esorbita da tutto ciò: negli anni ha dato conto della propria lente di ricerca per lo studio di processi e dinamiche connesse al benessere del singolo individuo lavoratore. Obiettivi. Posizionandosi in questo contesto di ricerca, il presente studio approccia il tema del benessere nelle trasformazioni del lavoro osservando fattori ed elementi di rischio bio-psicologici. Infatti, il contributo intende avanzare una visione antropocentrica dell’innovazione tecnologica che tenga al centro la prevenzione dei rischi, la cura e la promozione del singolo intesi come elementi indispensabile per il benessere. Metodo. Tale obiettivo è perseguito attraverso una rassegna della letteratura esistente relativa a possibili rischi connessi alle nuove tecnologie al lavoro. Seguendo un approccio tradizionale di raccolta dati di tipo sistematica, lo studio svolge un lavoro di analisi critica della letteratura ponendo al centro dell’interpretazione dei dati raccolti il tema del rischio. Risultati. L’analisi di N = 51 contributi scientifici mostra la molteplicità dei rischi a livello cognitivo, emotivo, relazionale e comportamentale connessi a diverse tipologie di tecnologie implementate sul posto di lavoro. Il lavoro realizza un modello antropocentrico che, attraverso vari livelli di rischio, offre indicazioni per l’organizzazione del lavoro e la gestione dell’innovazione. Limiti. Per il carattere metodologico, il contributo si limita alla presentazione di una teorizzazione del rischio che può tuttavia essere oggetto di analisi empirica nel corso di studi futuri. Aspetti innovativi. Il lavoro estende lo studio del benessere al lavoro approcciando i fattori di rischio attraverso una lente che mette il lavoratore al centro dei processi di trasformazione del lavoro.File | Dimensione | Formato | |
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