Con ordinanza 16 ottobre 2018, n. 25918 la Sezione VI sollecita una pronuncia delle Sezioni Unite su una questione di grande rilevanza pratica non meno che teorica. Nel caso in cui la vittima di reato agisca in sede civile sia nei confronti dell’autore dell’illecito, già imputato nel processo penale pendente ed ivi condannato in primo grado, sia nei confronti di altri responsabili civili, come opererà l’art. 75, comma 3, c.p.p.? Segnatamente: dovranno essere sospese tutte le cause cumulate nei confronti dei più coobbligati solidali; solo quella contro l’autore dell’illecito penale (con prosecuzione, previa separazione, delle altre), o nessuna? La risposta deve secondo noi passare dall’esame dei nessi sostanziali e processuali tra le cause cumulate.
Cumulo di cause risarcitorie contro più coobbligati solidali e latitudine della sospensione del processo civile per pregiudizialità penale
STELLA M
2019-01-01
Abstract
Con ordinanza 16 ottobre 2018, n. 25918 la Sezione VI sollecita una pronuncia delle Sezioni Unite su una questione di grande rilevanza pratica non meno che teorica. Nel caso in cui la vittima di reato agisca in sede civile sia nei confronti dell’autore dell’illecito, già imputato nel processo penale pendente ed ivi condannato in primo grado, sia nei confronti di altri responsabili civili, come opererà l’art. 75, comma 3, c.p.p.? Segnatamente: dovranno essere sospese tutte le cause cumulate nei confronti dei più coobbligati solidali; solo quella contro l’autore dell’illecito penale (con prosecuzione, previa separazione, delle altre), o nessuna? La risposta deve secondo noi passare dall’esame dei nessi sostanziali e processuali tra le cause cumulate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.