Il cinema pensa e fa pensare. I suoi strumenti non sono i concetti, ma le immagini: principalmente l’immagine-movimento (nel cinema “classico”, prima della nouvelle vague) e l’immagine-tempo (nel cinema che viene dopo Godard). La cinematografica capacità di pensare va alle “cose stesse”. È un pensiero concreto. Le immagini sono le cose. Per Deleuze non ci sono da una parte la realtà, dall’altra le immagini.
Le linee di fuga del cinema
TUPPINI T.
2017-01-01
Abstract
Il cinema pensa e fa pensare. I suoi strumenti non sono i concetti, ma le immagini: principalmente l’immagine-movimento (nel cinema “classico”, prima della nouvelle vague) e l’immagine-tempo (nel cinema che viene dopo Godard). La cinematografica capacità di pensare va alle “cose stesse”. È un pensiero concreto. Le immagini sono le cose. Per Deleuze non ci sono da una parte la realtà, dall’altra le immagini.File in questo prodotto:
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