Con la decisione in commento, la Corte costituzionale dichiara l’inammissibilità, per difetto di motivazione sulla rilevanza, della questione di legittimità costituzionale della norma di cui all’art. 87 comma 3 c.p.p. che prescrive l’esclusione, anche d’ufficio, del responsabile civile una volta ammesso il rito abbreviato. In particolare, il rimettente omette di spiegare l’incidenza che l’eventuale accoglimento della questione avrebbe sul giudizio a quo, considerato che a seguito dell’avvenuta estromissione nel primo grado di giudizio, il responsabile civile non riveste più la qualifica di parte processuale. Per consentire, quindi, in futuro alla Consulta di scrutinare nel merito la questione in oggetto, occorrerà sollevarla prima di applicare l’art. 87 comma 3 c.p.p., cioè prima di escludere il responsabile civile.
Esclusione del responsabile civile dal giudizio abbreviato: inammissibile il dubbio di incostituzionalità per difetto di rilevanza
Guido, Elisabetta
2016-01-01
Abstract
Con la decisione in commento, la Corte costituzionale dichiara l’inammissibilità, per difetto di motivazione sulla rilevanza, della questione di legittimità costituzionale della norma di cui all’art. 87 comma 3 c.p.p. che prescrive l’esclusione, anche d’ufficio, del responsabile civile una volta ammesso il rito abbreviato. In particolare, il rimettente omette di spiegare l’incidenza che l’eventuale accoglimento della questione avrebbe sul giudizio a quo, considerato che a seguito dell’avvenuta estromissione nel primo grado di giudizio, il responsabile civile non riveste più la qualifica di parte processuale. Per consentire, quindi, in futuro alla Consulta di scrutinare nel merito la questione in oggetto, occorrerà sollevarla prima di applicare l’art. 87 comma 3 c.p.p., cioè prima di escludere il responsabile civile.File | Dimensione | Formato | |
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