Il commento alla sentenza si propone di illustrare la tematica del merito creditizio e le conseguenze previste per la sua violazione sul profilo degli interessi. In particolare, si ha riguardo all'obbligo precontrattuale del creditore di valutare la solvibilità del debitore consultando una banca dati pertinente. L'attenzione è all'ordinamento francese che disciplina tale aspetto nel codice monetario e finanziario.

CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEA, IV SEZIONE, 27 MARZO 2014, CAUSA C-565/12 (PRE- SIDENTE DI SEZIONE L. BAY LARSEN; GIUDICI M. SAFJAN; J. MALENOVSKÝ, A. PRECHAL, RELATO- RE K. JÜRIMÄE - LCL LE CRÉDIT LYONNAIS SA - AVV. C. VEXLIARD) - FESIH KALHAN.

BEGHINI, MARTA
2015-01-01

Abstract

Il commento alla sentenza si propone di illustrare la tematica del merito creditizio e le conseguenze previste per la sua violazione sul profilo degli interessi. In particolare, si ha riguardo all'obbligo precontrattuale del creditore di valutare la solvibilità del debitore consultando una banca dati pertinente. L'attenzione è all'ordinamento francese che disciplina tale aspetto nel codice monetario e finanziario.
2015
responsabilità precontrattuale, merito creditizio, interessi
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Nota a sentenza CDG - TSDP.pdf

accesso aperto

Tipologia: Documento in Post-print
Licenza: Dominio pubblico
Dimensione 359.42 kB
Formato Adobe PDF
359.42 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/936783
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact