Cile, anni ’70. La dittatura militare di Augusto Pinochet costringe centinaia di persone all’esilio. Tra queste molte sono di origine mapuche, gruppo indigeno del sud del Cile che aveva partecipato al fermento della Riforma Agraria negli anni del governo Allende. Attraverso l’analisi della storia di vita di una famiglia mapuche, intendo ripercorre lo sradicamento dell’esilio, l’incontro con un mondo differente e la relazione con la terra d’origine nella distanza, principalmente attraverso la dimensione del sogno. Vorrei inoltre soffermarmi sui processi del disabitare e abitare nuovamente un luogo altro, ridisegnando mappe di senso che mettono in luce l’intreccio tra territorio, memoria e identità.
Sognare il ritorno e tornare in sogno: storie mapuche tra terra d’origine e luoghi dell’esilio
CASAGRANDE, Olivia
In corso di stampa
Abstract
Cile, anni ’70. La dittatura militare di Augusto Pinochet costringe centinaia di persone all’esilio. Tra queste molte sono di origine mapuche, gruppo indigeno del sud del Cile che aveva partecipato al fermento della Riforma Agraria negli anni del governo Allende. Attraverso l’analisi della storia di vita di una famiglia mapuche, intendo ripercorre lo sradicamento dell’esilio, l’incontro con un mondo differente e la relazione con la terra d’origine nella distanza, principalmente attraverso la dimensione del sogno. Vorrei inoltre soffermarmi sui processi del disabitare e abitare nuovamente un luogo altro, ridisegnando mappe di senso che mettono in luce l’intreccio tra territorio, memoria e identità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.