IntroduzioneL’utilizzo di Laser Scanner per l’acquisizione tridimensionale delle superfici e di oggetti nell’ambito delle scienze forensi è campo di studio in evoluzione. Con questo lavoro si presentano i primi risultati delle sperimentazioni condotte attraverso l’utilizzo sinergico di Laser Scanner integrato a braccio (Cam2) e un software per il trattamento di dati tridimensionali al fine di riprodurre modelli 3D della lesività su cadavere e resti scheletrici.Materiali e MetodiPer effettuare le rilevazioni 3D si è scelta la tecnologia Laser Scanner Faro CAM 2. L’elaborazione digitale successiva è stata realizzata attraverso JRC 3D Reconstructor. Con tale software si sono potute unire numerose scansioni ed ottenere modelli complessi, inoltre sono state applicate delle fotografie digitali sulle nuvole di punti ottenendo modelli tridimensionali colorati. Le fotografie sono state scattate in sede autoptica con una macchina fotografica digitale (Nikon D70s).Durante lo svolgimento di esami autoptici su cadaveri e su resti scheletrici si è operata l’acquisizione di reperti anatomici e di lesioni di varia natura.Per ottenere la sovrapposizione modello-foto sono stati montati target riconoscibili sul soggetto della scansione.RisultatiAttraverso la combinazione di questo specifico laser scanner a braccio e il software JRC si sono ottenuti modelli digitali 3D.Tutti i modelli sono esplorabili nelle tre dimensioni e misurabili in ogni loro dettaglio. Dai modelli si possono estrarre ortofoto e video.L’applicazione d’immagini digitali per la colorazione delle Grid ha restituito modelli ben definiti e realistici anche sul piano del colore.ConclusioniTali modelli permettono di “congelare” la zona oggetto indagine, migliorando la conservazione dei reperti, agevolando lo studio medico legale, ma anche la documentazione da portare in sede dibattimentaleAl momento, tuttavia, non esistono software specifici per l’indagine medico legale, le potenzialità ed i limiti di tale tecnologia sono pertanto un campo d’indagine ancora da esplorare.
ACQUISIZIONE E PRODUZIONE DI MODELLI DIGITALI 3D IN AMBITO MEDICO LEGALE
CIRIELLI, Vito;DE LEO, Domenico
2010-01-01
Abstract
IntroduzioneL’utilizzo di Laser Scanner per l’acquisizione tridimensionale delle superfici e di oggetti nell’ambito delle scienze forensi è campo di studio in evoluzione. Con questo lavoro si presentano i primi risultati delle sperimentazioni condotte attraverso l’utilizzo sinergico di Laser Scanner integrato a braccio (Cam2) e un software per il trattamento di dati tridimensionali al fine di riprodurre modelli 3D della lesività su cadavere e resti scheletrici.Materiali e MetodiPer effettuare le rilevazioni 3D si è scelta la tecnologia Laser Scanner Faro CAM 2. L’elaborazione digitale successiva è stata realizzata attraverso JRC 3D Reconstructor. Con tale software si sono potute unire numerose scansioni ed ottenere modelli complessi, inoltre sono state applicate delle fotografie digitali sulle nuvole di punti ottenendo modelli tridimensionali colorati. Le fotografie sono state scattate in sede autoptica con una macchina fotografica digitale (Nikon D70s).Durante lo svolgimento di esami autoptici su cadaveri e su resti scheletrici si è operata l’acquisizione di reperti anatomici e di lesioni di varia natura.Per ottenere la sovrapposizione modello-foto sono stati montati target riconoscibili sul soggetto della scansione.RisultatiAttraverso la combinazione di questo specifico laser scanner a braccio e il software JRC si sono ottenuti modelli digitali 3D.Tutti i modelli sono esplorabili nelle tre dimensioni e misurabili in ogni loro dettaglio. Dai modelli si possono estrarre ortofoto e video.L’applicazione d’immagini digitali per la colorazione delle Grid ha restituito modelli ben definiti e realistici anche sul piano del colore.ConclusioniTali modelli permettono di “congelare” la zona oggetto indagine, migliorando la conservazione dei reperti, agevolando lo studio medico legale, ma anche la documentazione da portare in sede dibattimentaleAl momento, tuttavia, non esistono software specifici per l’indagine medico legale, le potenzialità ed i limiti di tale tecnologia sono pertanto un campo d’indagine ancora da esplorare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.