Dal curare al prendersi cura. La valenza pedagogica delle medical humanities. Per un’impostazione pedagogica finalizzata ad azioni di cura e all’ottimizzazione delle risorse nei contesti socio-sanitari

La compresenza nell’attuale contesto socio-sanitario di diversi paradigmi di pensiero – da quello biomedico a quello biopsicosociale – induce di fatto i professionisti della salute ad attivare pratiche diagnostico-terapeutiche caratterizzate da atteggiamenti di cura fra loro molto differenti. Le Medical Humanities, guardando alla realtà del soggetto ammalato e di ciò che lo circonda attraverso uno sguardo capace di cogliere la complessità di tale realtà; permettono di coniugare i diversi approcci attraverso processi ermeneutici e interpretativi. Esse consentono di raggiungere un duplice guadagno, dal punto di vista pedagogico e da quello sociosanitario. Si afferma in tal modo una pedagogia attenta all’oggi, che tenta di coniugare pratiche di cura entrate sulla persona con un consapevole riguardo verso i contingenti processi di ottimizzazione delle risorse.