Il ruolo della chirurgia mini-invasiva nella gestione dei tumori ginecologici è in continua espansione. Anche se ancora pochi studi clinici hanno attestato il ruolo della laparoscopia in oncologia, tale tecnica è oggigiorno ampiamente utilizzata nella maggior parte delle neoplasie ginecologiche. Un approccio laparoscopico rappresenta il gold standard nella gestione di masse ovariche benigne, ma il suo ruolo nella gestione di tumore ovarico deve ancora essere definita. Attualmente il ruolo della laparoscopia in chirurgia cancro ovarico può essere suddiviso in 3 categorie: stadiazione in caso di patologia confinata alle ovaie; valutazione della citoriducibiltà della malattia; second-look. E' invece già più affermato il suo ruolo per quanto riguarda le neoplasie uterine. L’approccio laparoscopico mostra importanti vantaggi quali la riduzione del tempo operatorio, ridotte perdite di sangue e minore degenza ospedaliera. I limiti di laparoscopica includono tuttavia il possibile sviluppo di metastasi da trocar, la diffusione del tumore a causa della rottura della cisti e incompleta stadiazione.
Ruolo della laparoscopia in chirurgia ginecologica oncologica
FRANCHI, Massimo Piergiuseppe;
2003-01-01
Abstract
Il ruolo della chirurgia mini-invasiva nella gestione dei tumori ginecologici è in continua espansione. Anche se ancora pochi studi clinici hanno attestato il ruolo della laparoscopia in oncologia, tale tecnica è oggigiorno ampiamente utilizzata nella maggior parte delle neoplasie ginecologiche. Un approccio laparoscopico rappresenta il gold standard nella gestione di masse ovariche benigne, ma il suo ruolo nella gestione di tumore ovarico deve ancora essere definita. Attualmente il ruolo della laparoscopia in chirurgia cancro ovarico può essere suddiviso in 3 categorie: stadiazione in caso di patologia confinata alle ovaie; valutazione della citoriducibiltà della malattia; second-look. E' invece già più affermato il suo ruolo per quanto riguarda le neoplasie uterine. L’approccio laparoscopico mostra importanti vantaggi quali la riduzione del tempo operatorio, ridotte perdite di sangue e minore degenza ospedaliera. I limiti di laparoscopica includono tuttavia il possibile sviluppo di metastasi da trocar, la diffusione del tumore a causa della rottura della cisti e incompleta stadiazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.