I modelli animali sono sempre serviti per studi pre-clinici di farmacologia, anche nel campo delle neuroscienze, ma in omeopatia sono stati finora poco sviluppati. Nella prima parte di questo lavoro passiamo in rassegna gli effetti di alcuni rimedi omeopatici in modelli comportamentali di ansietà che sono stati descritti per i roditori. La letteratura esistente in questo campo comprende 15 studi esplorativi, spesso pubblicati in riviste non indicizzate e senza valutazione di esperti. Solo pochi di questi risultati sono stati confermati in differenti laboratori e riguardano Gelsemium e Chamomilla (in diluizioni/potenze omeopatiche). Sono comunque riportati anche alcuni risultati interessanti che supportano la possibile efficacia di altri rimedi e confermano un effetto statisticamente provato di molecole neurotropiche e anticorpi ad alte diluizioni. Nella seconda parte descriviamo alcuni recenti risultati ottenuti nel nostro laboratorio, testando Nux vomica, Belladonna, Argentum nitricum, Tabacum (alla potenza 5CH), Aconitum (5, 7, 9, 30 CH), e Gelsemium (4, 5, 7, 9, 30 CH), e Gelsemium (4, 5,7, 9, 30 CH) in topi secondo modelli etologici di comportamento. Il test è stato condotto utilizzando i composti e i controlli codificati in doppio cieco, così come operazioni e calcoli numerici. Dopo una iniziale indagine dove si è mostrato come tutti i rimedi testati (ad eccezione di Belladonna) abbiamo effetti sui parametri comportamentali (test “Light-dark”/“luce-buio” e “open-field”/ “spazio-aperto”), sebbene con alta variabilità sperimentale, lo studio è stato focalizzato su Gelsemium, conducendo su questo due serie di esperimenti completi. I risultati dimostrano che Gelsemium, a tutte le diluizioni/dinamizzazioni utilizzate, ma con complesse differenze che dipendono dalle condizioni sperimentali e dai test condotti, ha numerosi effetti sul comportamento esplorativo dei topi , che in alcuni modelli risultano statisticamente significativi (P < 0,001). Infine , si discutono alcuni aspetti metodologici della ricerca con animali in questo campo dell’omeopatia.

Risultati sperimentali circa l'effetto dei medicinali omeopatici sui modelli ansioso-stressogeni animali

BELLAVITE, Paolo;MAGNANI, Paolo;MARZOTTO, Marta;CONFORTI, Anita
2009-01-01

Abstract

I modelli animali sono sempre serviti per studi pre-clinici di farmacologia, anche nel campo delle neuroscienze, ma in omeopatia sono stati finora poco sviluppati. Nella prima parte di questo lavoro passiamo in rassegna gli effetti di alcuni rimedi omeopatici in modelli comportamentali di ansietà che sono stati descritti per i roditori. La letteratura esistente in questo campo comprende 15 studi esplorativi, spesso pubblicati in riviste non indicizzate e senza valutazione di esperti. Solo pochi di questi risultati sono stati confermati in differenti laboratori e riguardano Gelsemium e Chamomilla (in diluizioni/potenze omeopatiche). Sono comunque riportati anche alcuni risultati interessanti che supportano la possibile efficacia di altri rimedi e confermano un effetto statisticamente provato di molecole neurotropiche e anticorpi ad alte diluizioni. Nella seconda parte descriviamo alcuni recenti risultati ottenuti nel nostro laboratorio, testando Nux vomica, Belladonna, Argentum nitricum, Tabacum (alla potenza 5CH), Aconitum (5, 7, 9, 30 CH), e Gelsemium (4, 5, 7, 9, 30 CH), e Gelsemium (4, 5,7, 9, 30 CH) in topi secondo modelli etologici di comportamento. Il test è stato condotto utilizzando i composti e i controlli codificati in doppio cieco, così come operazioni e calcoli numerici. Dopo una iniziale indagine dove si è mostrato come tutti i rimedi testati (ad eccezione di Belladonna) abbiamo effetti sui parametri comportamentali (test “Light-dark”/“luce-buio” e “open-field”/ “spazio-aperto”), sebbene con alta variabilità sperimentale, lo studio è stato focalizzato su Gelsemium, conducendo su questo due serie di esperimenti completi. I risultati dimostrano che Gelsemium, a tutte le diluizioni/dinamizzazioni utilizzate, ma con complesse differenze che dipendono dalle condizioni sperimentali e dai test condotti, ha numerosi effetti sul comportamento esplorativo dei topi , che in alcuni modelli risultano statisticamente significativi (P < 0,001). Infine , si discutono alcuni aspetti metodologici della ricerca con animali in questo campo dell’omeopatia.
2009
modelli animali; gelsemium; light-dark test; open field test; comportamento; ansietà
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