Da una analisi delle poesie di un cavaliere e di un converso castigliani tra '300 e '400 si evince la contrapposizione tra la realtà urbana delle comunità ebraiche e convertite e quella di corte e agreste della nobiltà castigliana e la difficile interazione tra i due gruppi sociali.
L'assimilazione (im)possibile nella Castiglia medievale, il cavaliere cristiano e il poeta converso: Pero González de Mendoza (1340-1385) e Antón de Montoro (1404-1477)
ZINATO, Andrea
2008-01-01
Abstract
Da una analisi delle poesie di un cavaliere e di un converso castigliani tra '300 e '400 si evince la contrapposizione tra la realtà urbana delle comunità ebraiche e convertite e quella di corte e agreste della nobiltà castigliana e la difficile interazione tra i due gruppi sociali.File in questo prodotto:
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