Il contributo analizza le ricadute sistematiche dell’arresto della Suprema corte, che ha ritenuto inammissibile la richiesta di revisione fondata su risultanze investigative raccolte dalla difesa in violazione delle forme prescritte (artt. 391-bis s. c.p.p.), soffermandosi sul rapporto tra rigore formale ed esigenze di giustizia sostanziale sottese al rimedio straordinario, con particolare riguardo alle indagini difensive finalizzate a promuovere il giudizio di revisione e alla loro specifica incidenza nel vaglio preliminare di ammissibilità della richiesta.
Richiesta di revisione ed indagini difensive: un discutibile caso di inutilizzabilità promozionale
LORENZETTO, Elisa
2004-01-01
Abstract
Il contributo analizza le ricadute sistematiche dell’arresto della Suprema corte, che ha ritenuto inammissibile la richiesta di revisione fondata su risultanze investigative raccolte dalla difesa in violazione delle forme prescritte (artt. 391-bis s. c.p.p.), soffermandosi sul rapporto tra rigore formale ed esigenze di giustizia sostanziale sottese al rimedio straordinario, con particolare riguardo alle indagini difensive finalizzate a promuovere il giudizio di revisione e alla loro specifica incidenza nel vaglio preliminare di ammissibilità della richiesta.File in questo prodotto:
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