Il comfort dei pazienti sottoposti a chirurgia generale e vascolare

Obiettivi: Descrivere il grado di comfort dei pazienti nel pre e post intervento chirurgico; esplorare i bisogni dei pazienti sottoposti ad intervento chirurgico in anestesia generale, locale e locoregionale; individuare le strategie adottate dal personale infermieristico per ridurre il disagio determinato dal freddo nel post operatorio; verificare l’attenzione prestata dagli operatori al dolore nel post-operatorio e quali interventi sono stati messi in atto per ridurlo; esplorare la qualità percepita dal paziente riguardo l’informazione in vista della dimissione.Metodi. A 61 pazienti (campione di convenienza) è stato somministrato il “General Comfort Questionnaire” a 24 item di Kolcaba, autrice della “Comfort Theory”. La somministrazione è avvenuta solo nel periodo post intervento, prima della dimissione per evitare di sovraccaricare lo stato emotivo già compromesso. La rilevazione del comfort fa riferimento alla percezione soggettiva del paziente nella fase pre e post operatoria immediata. Sono state aggiunte alcune domande aperte per rilevare ulteriori bisogni e alcune variabili potenzialmente determinanti il grado di comfort (sesso, età, frequenza interventi). Risultati. La media del comfort percepita dal campione nel preoperatorio è pari a 127,27, quella nel post è di 134,32. che risulta più elevato ed è statisticamente significativo (p=0,0001). La differenza osservata nel pre tra i soggetti che eseguono l’anestesia generale e quelli che ricevono altri tipi di anestesia è statisticamente significativa (p=0,02). Non vi sono differenze statisticamente significative di grado medio di comfort in relazione al sesso, fasce d’età, frequenza degli eventi chirurgici, sia nel pre che nel post e in relazione alla somministrazione di antidolorifico (post). La maggior parte dei pazienti nella fase pre ha avvertito bisogni di informazione, comfort fisico, rispetto dei tempi e sostegno emotivo; 1/3 dei partecipanti ha accusato una sensazione di freddo nel post e la maggior parte dei pazienti ha ricevuto dagli operatori sanitari attenzione al dolore postoperatorio.