Com’è noto da numerose fonti è nell’intonazione delle frasi interrogative totali che sono spesso presenti le caratteristiche regionali più marcate, con differenze che appaiono piuttosto evidenti nel parlato spontaneo. In particolare, nel panorama linguistico italiano, alcune varietà venete sono note per essere facilmente riconoscibili per la presenza di alcuni schemi ascendenti – che altrove sarebbero associati a domande – anche in enunciati conclusivi con valore dichiarativo.Un altro luogo comune vorrebbe le domande formulate da alcuni parlanti di questa stessa regione come vagamente riconducibili ad alcuni schemi tipici di varietà iberoromanze.In questo studio pilota, condotto applicando la metodologia AMPER, si confrontano i dati ottenuti per la varietà veneta (liventina) di Motta di Livenza (TV) con quelli della varietà iberica di Malaga. Grazie alle osservazioni svolte sulle realizzazioni presenti in due corpora di riferimento, abbiamo potuto osservare come, negli andamenti melodici delle interrogative nelle diverse varietà, si evidenzia un Contorno Terminale di Modalità (CTM) ascendente con caratteristiche simili (ma ancora tali da permettere di discriminare le diverse varietà una volta soppresse le informazioni lessicali e segmentali), associate a particolari condizioni di organizzazione temporale.
Un contributo per il confronto tra l’intonazione veneta e quella andalusa.
MIOTTI, Renzo;
2009-01-01
Abstract
Com’è noto da numerose fonti è nell’intonazione delle frasi interrogative totali che sono spesso presenti le caratteristiche regionali più marcate, con differenze che appaiono piuttosto evidenti nel parlato spontaneo. In particolare, nel panorama linguistico italiano, alcune varietà venete sono note per essere facilmente riconoscibili per la presenza di alcuni schemi ascendenti – che altrove sarebbero associati a domande – anche in enunciati conclusivi con valore dichiarativo.Un altro luogo comune vorrebbe le domande formulate da alcuni parlanti di questa stessa regione come vagamente riconducibili ad alcuni schemi tipici di varietà iberoromanze.In questo studio pilota, condotto applicando la metodologia AMPER, si confrontano i dati ottenuti per la varietà veneta (liventina) di Motta di Livenza (TV) con quelli della varietà iberica di Malaga. Grazie alle osservazioni svolte sulle realizzazioni presenti in due corpora di riferimento, abbiamo potuto osservare come, negli andamenti melodici delle interrogative nelle diverse varietà, si evidenzia un Contorno Terminale di Modalità (CTM) ascendente con caratteristiche simili (ma ancora tali da permettere di discriminare le diverse varietà una volta soppresse le informazioni lessicali e segmentali), associate a particolari condizioni di organizzazione temporale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.