La psicologia dello sport studia le abilità cognitive sottese alla prestazione atletica al fine dell’ottimizzazione della performance. L’obiettivo della ricerca era di identificare gli indizi visivi, elicitati dal rigorista, che possono essere utilizzati dal portiere per elaborare le proprie strategie di parata. È stata indagata con la tecnica dell’occlusione temporale la capacità di prevedere la zona specifica o la direzione in cui andrà a finire la palla calciata durante un calcio di rigore da parte di portieri. La quantità di indizi visivi forniti dal rigorista durante la rincorsa è stata manipolata variando il momento in cui gli veniva segnalato il settore della porta in cui tirare. Rispetto alla situazione in cui il settore in cui dovevano calciare veniva segnalato prima che iniziasse la rincorsa, il compito è risultato sempre molto più difficile, per tutti i livelli della variabile indipendente. Inoltre, sono risultati più prevedibili i rigori calciati alla destra del portiere. Si evidenzia l’importanza dell’informazione visiva e dei fattori temporali per prevedere correttamente la destinazione finale del rigore. In conclusione, l’uso di supporti audiovisivi, oltre ad essere una risorsa importante per la ricerca, individua un punto di contatto tra la realtà scientifica dei laboratori e la realtà sportiva comunemente intesa.
Fattori temporali ed indizi visivi nella previsione della direzione di un calcio di rigore
GALMONTE, Alessandra;
2007-01-01
Abstract
La psicologia dello sport studia le abilità cognitive sottese alla prestazione atletica al fine dell’ottimizzazione della performance. L’obiettivo della ricerca era di identificare gli indizi visivi, elicitati dal rigorista, che possono essere utilizzati dal portiere per elaborare le proprie strategie di parata. È stata indagata con la tecnica dell’occlusione temporale la capacità di prevedere la zona specifica o la direzione in cui andrà a finire la palla calciata durante un calcio di rigore da parte di portieri. La quantità di indizi visivi forniti dal rigorista durante la rincorsa è stata manipolata variando il momento in cui gli veniva segnalato il settore della porta in cui tirare. Rispetto alla situazione in cui il settore in cui dovevano calciare veniva segnalato prima che iniziasse la rincorsa, il compito è risultato sempre molto più difficile, per tutti i livelli della variabile indipendente. Inoltre, sono risultati più prevedibili i rigori calciati alla destra del portiere. Si evidenzia l’importanza dell’informazione visiva e dei fattori temporali per prevedere correttamente la destinazione finale del rigore. In conclusione, l’uso di supporti audiovisivi, oltre ad essere una risorsa importante per la ricerca, individua un punto di contatto tra la realtà scientifica dei laboratori e la realtà sportiva comunemente intesa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.