L'intervento di Vecchietti di creazione di una neovagina in pazienti con Sindrome di Rokitansky, attualmente la tecnica più utilizzata, è stato valutato a 1,3,6 e 12 mesi secondo i seguenti parametri: valutazione della qualità e del grado di soddisfazione dei rapporti sessuali, esame vaginale e rettale, vaginoscopia, test di Schiller e citologia vaginale con esame microbiologico. I risultati ottenuti hanno mostrato un successo anatomico e funzionale nel 98% delle pazienti il che ci permette di definire la tecnica di Vecchietti come sicura, semplice, efficace e che permette di raggiungere un grado di soddisfazione sessuale pari a quello dei controlli, confermandosi così come tecnica di elezione.
Attualità nell'intervento di neovagina secondo Vecchietti nel trattamento pelvicelioscopico della sindrome di Rokitansky
BORRUTO, Franco;FRANCHI, Massimo Piergiuseppe
2003-01-01
Abstract
L'intervento di Vecchietti di creazione di una neovagina in pazienti con Sindrome di Rokitansky, attualmente la tecnica più utilizzata, è stato valutato a 1,3,6 e 12 mesi secondo i seguenti parametri: valutazione della qualità e del grado di soddisfazione dei rapporti sessuali, esame vaginale e rettale, vaginoscopia, test di Schiller e citologia vaginale con esame microbiologico. I risultati ottenuti hanno mostrato un successo anatomico e funzionale nel 98% delle pazienti il che ci permette di definire la tecnica di Vecchietti come sicura, semplice, efficace e che permette di raggiungere un grado di soddisfazione sessuale pari a quello dei controlli, confermandosi così come tecnica di elezione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.