Il saggio propone un’analisi meta-retorica delle dichiarazioni di eloquenza epidittica e pertanto, nella prospettiva rinascimentale, poetica, contenute nel sonetto 21 di William Shakespeare, facendo del verso finale, “I will not praise that purpose not to sell”, il fulcro di ispirazione per un percorso riflessivo volto a leggere il suddetto sonetto in controluce, in un rapporto di palinsesto intertestuale con il poemetto narrativo The Rape of Lucrece e, più ‘sotto’, con la tragedia Titus Andronicus.
I will not praise that purpose not to sell: retorica e metaretorica nel sonetto 21 di W. Shakespeare
ZINATO, Susanna
2004-01-01
Abstract
Il saggio propone un’analisi meta-retorica delle dichiarazioni di eloquenza epidittica e pertanto, nella prospettiva rinascimentale, poetica, contenute nel sonetto 21 di William Shakespeare, facendo del verso finale, “I will not praise that purpose not to sell”, il fulcro di ispirazione per un percorso riflessivo volto a leggere il suddetto sonetto in controluce, in un rapporto di palinsesto intertestuale con il poemetto narrativo The Rape of Lucrece e, più ‘sotto’, con la tragedia Titus Andronicus.
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