Il tempo della nostra vita è segnato e scandito dalla musica. Gli anni dell’infanzia dalla musica melodiosa; quelli dell’adolescenza dalla musica da discoteca; quelli della gioventù dalla musica country; quelli della vita adulta dalla musica da camera o leggera. Ovvio, non per tutti si ripetono gli stessi generi, ma per tutti le passioni musicali cambiano o si modificano. Ci sono per tutti momenti particolari o periodi della vita in cui una certa musica si impossessa di noi o, viceversa, noi ci impossessiamo di lei. E’ come se quella musica ci rappresentasse o esprimesse meglio di ogni altra cosa quello che sentiamo, che siamo. Abbiamo nella memoria brani musicali che associamo immediatamente a ricordi o a fatti significativi: la prima cotta, la prima estate in vacanza con gli amici, il primo stereo, ecc.
Filosofia della musica: tempo, spazio, musica e orizzonti di senso. Uno sguardo al disagio giovanile attraverso la musica.
LASCIOLI, Angelo
2001-01-01
Abstract
Il tempo della nostra vita è segnato e scandito dalla musica. Gli anni dell’infanzia dalla musica melodiosa; quelli dell’adolescenza dalla musica da discoteca; quelli della gioventù dalla musica country; quelli della vita adulta dalla musica da camera o leggera. Ovvio, non per tutti si ripetono gli stessi generi, ma per tutti le passioni musicali cambiano o si modificano. Ci sono per tutti momenti particolari o periodi della vita in cui una certa musica si impossessa di noi o, viceversa, noi ci impossessiamo di lei. E’ come se quella musica ci rappresentasse o esprimesse meglio di ogni altra cosa quello che sentiamo, che siamo. Abbiamo nella memoria brani musicali che associamo immediatamente a ricordi o a fatti significativi: la prima cotta, la prima estate in vacanza con gli amici, il primo stereo, ecc.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.