GAMMOPATIA MONOCLONALE DI INCERTO SIGNIFICATO ED ESPOSIZIONE PROFESSIONALE A RADIAZIONI IONIZZANTI IN OPERATORI SANITARI

Introduzione. Le gammopatie monoclonali di incerto significato (MGUS) sono discrasie plasmacellulari, caratterizzate dall’espansione di uno o più cloni cellulari, che presentano un rischio di progressione verso un tumore ematologico (es.mieloma multiplo) e hanno una prevalenza del 2% <50anni, 3-4% >50anni e fino all’8% dopo i 70 anni (1). Esiste una non conclusiva evidenza scientifica (2,3) che associa questa patologia all’esposizione a radiazioni ionizzanti (RI) e non chiara è l’associazione con le basse dosi (<100mSv), come in diversi contesti lavorativi tra cui la sanità. La comprensione degli elementi essenziali per la diagnosi e il monitoraggio dei pazienti con MGUS e la valutazione dell’idoneità lavorativa di questi soggetti sono di interesse per il medico autorizzato (MA). Obiettivi. Definire la prevalenza di MGUS in una popolazione di operatori sanitari esposti professionalmente a RI e l’associazione con i livelli di dose efficace, al fine di verificare la validità del protocollo di sorveglianza sanitaria e i criteri di formulazione del giudizio di idoneità.