La Suprema Corte, con un provvedimento quasi interamente condivisibile, interviene a chiarire un triplice ordine di questioni inerenti alla dichiarazione di fallimento in estensione della super-società di fatto occulta: il concetto stesso di (super) società di fatto; l’esatto ambito applicativo dell’art. 147, comma 5, l.fall.; la distribuzione degli oneri probatori circa la sussistenza dello stato di insolvenza in capo alla super-società di fatto occulta.
Il fallimento in estensione della super-società di fatto occulta
Valentina Baroncini
2024-01-01
Abstract
La Suprema Corte, con un provvedimento quasi interamente condivisibile, interviene a chiarire un triplice ordine di questioni inerenti alla dichiarazione di fallimento in estensione della super-società di fatto occulta: il concetto stesso di (super) società di fatto; l’esatto ambito applicativo dell’art. 147, comma 5, l.fall.; la distribuzione degli oneri probatori circa la sussistenza dello stato di insolvenza in capo alla super-società di fatto occulta.
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