This article analyses the form of lyrical subjectivity in Vittorio Sereni’s last poetic phase through the study of the enunciation of A Holiday Place, a poem at the textual and semantic centre of the last collection Variable Star (1981). The essay integrates the traditional methodological models of metrics and syntax with the linguistics of text and enunciation, focusing on deissi and, first of all, on the enunciative structure of the composition. It is in fact characterised by a complex articulation of the subjective voice, stratified on multiple temporal levels. From this particular situation, internally polyphonic, spring some enunciative modalities that represent the subject’s attempt to put into verse the globality of his own psychic life.
L’articolo analizza la forma della soggettività lirica nell’ultima fase poetica di Vittorio Sereni attraverso lo studio dell’enunciazione di Un posto di vacanza, poesia al centro testuale e semantico dell’ultima raccolta Stella variabile (1981). Il saggio integra i modelli metodologici tradizionali della metrica e della sintassi con la linguistica del testo e dell’enunciazione, concentrandosi sulla deissi e, innanzitutto, sulla struttura enunciativa del componimento. Essa infatti è caratterizzata da una complessa articolazione della voce soggettiva, stratificata su molteplici livelli temporali. Da questa particolare situazione internamente polifonica scaturiscono alcune modalità enunciative che rappresentano il tentativo del soggetto di mettere in versi la globalità della propria vita psichica.
Il fiotto come di fosforo. Polifonia enunciativa in Un posto di vacanza
Andrea Piasentini
2022-01-01
Abstract
L’articolo analizza la forma della soggettività lirica nell’ultima fase poetica di Vittorio Sereni attraverso lo studio dell’enunciazione di Un posto di vacanza, poesia al centro testuale e semantico dell’ultima raccolta Stella variabile (1981). Il saggio integra i modelli metodologici tradizionali della metrica e della sintassi con la linguistica del testo e dell’enunciazione, concentrandosi sulla deissi e, innanzitutto, sulla struttura enunciativa del componimento. Essa infatti è caratterizzata da una complessa articolazione della voce soggettiva, stratificata su molteplici livelli temporali. Da questa particolare situazione internamente polifonica scaturiscono alcune modalità enunciative che rappresentano il tentativo del soggetto di mettere in versi la globalità della propria vita psichica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.