Al fine di stabilire se sussista, o meno, una violazione dell’equità processuale nel caso di sottoscrizione della sentenza da parte di un giudice non partecipante al dibattimento né alla deliberazione, la Corte EDU esamina le implicazioni del principio di immediatezza in ciascuna delle fasi che compongono il processo decisionale. La pronuncia si apprezza per costituire, grazie agli obiter dicta ivi contenuti, una base nuova per rimeditare la questione del mutamento del giudice in relazione al momento di redazione della motivazione, affrontata in modo non persuasivo dalla giurisprudenza nazionale

Immutabilità del giudice e Corte europea: se l'inquadratura si stringe sulla stesura e sottoscrizione della motivazione

Guido, Elisabetta
2022-01-01

Abstract

Al fine di stabilire se sussista, o meno, una violazione dell’equità processuale nel caso di sottoscrizione della sentenza da parte di un giudice non partecipante al dibattimento né alla deliberazione, la Corte EDU esamina le implicazioni del principio di immediatezza in ciascuna delle fasi che compongono il processo decisionale. La pronuncia si apprezza per costituire, grazie agli obiter dicta ivi contenuti, una base nuova per rimeditare la questione del mutamento del giudice in relazione al momento di redazione della motivazione, affrontata in modo non persuasivo dalla giurisprudenza nazionale
2022
principio di immediatezza, redazione della motivazione, equità processuale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/1094307
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