L’ordinanza in esame riconosce ai genitori, per la prima volta sulla base del nuovo art. 2-terdecies del d. legis. n. 196/2003, il diritto di accedere ai dati personali del figlio defunto, memorizzati sul suo telefonino andato distrutto e conservati dall’impresa produttrice in un sistema di sincronizzazione online. Nel ripercorrere le principali argomentazioni della pronuncia, il commento – anche richiamando i modelli già elaborati dalla dottrina – si propone di saggiarne la portata sul piano della ricostruzione del regime di tutela postmortale dei dati personali tracciato dalla norma, con particolare riguardo alle modalità con cui opera la vicenda acquisitiva dei dati personali per «ragioni familiari meritevoli di protezione».
Dati personali e tutela post mortem nel novellato Codice privacy: prime applicazioni
Bonetti, Silvia
2021-01-01
Abstract
L’ordinanza in esame riconosce ai genitori, per la prima volta sulla base del nuovo art. 2-terdecies del d. legis. n. 196/2003, il diritto di accedere ai dati personali del figlio defunto, memorizzati sul suo telefonino andato distrutto e conservati dall’impresa produttrice in un sistema di sincronizzazione online. Nel ripercorrere le principali argomentazioni della pronuncia, il commento – anche richiamando i modelli già elaborati dalla dottrina – si propone di saggiarne la portata sul piano della ricostruzione del regime di tutela postmortale dei dati personali tracciato dalla norma, con particolare riguardo alle modalità con cui opera la vicenda acquisitiva dei dati personali per «ragioni familiari meritevoli di protezione».I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.