Introduzione. La letteratura sul modello Job Demands-Resources (JD-R) è vastissima e copre moltissimi settori imprenditoriali. Nonostante ciò, gli studi che hanno provato a testare questo modello nel settore non-profit risultano pochissimi ed ancora meno in contesto italiano. Obiettivi. Il presente poster si propone di investigare le proprietà psicometriche delle scale create per l’ambito profit e adattate in questo lavoro per lo studio del modello JD-R nel settore non-profit italiano. In particolare tra le domande sono stati studiati costrutti quali ad esempio le domande cognitive ed emotive, technostress, conflitto lavoro-vita privata; tra le risorse l’autonomia, il significato del lavoro, i valori organizzativi, il supporto dei colleghi e del supervisore; come mediatori e variabili di esito la motivazione ed il job crafting, il turn over, l’esaurimento emotivo, il work engagement, la soddisfazione e la performance. Metodo. Abbiamo raccolto dati da survey su un campione di 742 impiegati in 13 organizzazioni no-profit in Italia. Il 67% dei partecipanti era di sesso femminile e il 41% lavorava per la propria organizzazione da meno di 5 anni. Risultati. Il modello di misurazione dei costrutti esaminati dimostra un buon adattamento ai dati (predittori: 2 (1758) = 3398, CFI = .92, RMSEA = .04; mediatori e outcomes: 2 (934) = 2734, CFI = .90, RMSEA = .08) e buone caratteristiche psicometriche, risultando anche invariante rispetto ad alcune variabili socio demografiche come il sesso. Limiti. I nostri risultati vanno interpretati alla luce di alcune limitazioni. I dati sono stati raccolti in uno studio cross-sectional, e i nostri risultati potrebbero non essere generalizzabili ad altre realtà no-profit. Aspetti innovativi. Il presente studio sembra rappresentare il primo tentativo, almeno in contesto italiano di taratura di strumenti di misura per l’analisi del modello JD-R nel settore non-profit ed in particolare in contesto italiano.
Un’esplorazione del modello Job Demands-Resources nel settore non-profit italiano: i primi passi del percorso di validazione
Margherita Brondino;
2021-01-01
Abstract
Introduzione. La letteratura sul modello Job Demands-Resources (JD-R) è vastissima e copre moltissimi settori imprenditoriali. Nonostante ciò, gli studi che hanno provato a testare questo modello nel settore non-profit risultano pochissimi ed ancora meno in contesto italiano. Obiettivi. Il presente poster si propone di investigare le proprietà psicometriche delle scale create per l’ambito profit e adattate in questo lavoro per lo studio del modello JD-R nel settore non-profit italiano. In particolare tra le domande sono stati studiati costrutti quali ad esempio le domande cognitive ed emotive, technostress, conflitto lavoro-vita privata; tra le risorse l’autonomia, il significato del lavoro, i valori organizzativi, il supporto dei colleghi e del supervisore; come mediatori e variabili di esito la motivazione ed il job crafting, il turn over, l’esaurimento emotivo, il work engagement, la soddisfazione e la performance. Metodo. Abbiamo raccolto dati da survey su un campione di 742 impiegati in 13 organizzazioni no-profit in Italia. Il 67% dei partecipanti era di sesso femminile e il 41% lavorava per la propria organizzazione da meno di 5 anni. Risultati. Il modello di misurazione dei costrutti esaminati dimostra un buon adattamento ai dati (predittori: 2 (1758) = 3398, CFI = .92, RMSEA = .04; mediatori e outcomes: 2 (934) = 2734, CFI = .90, RMSEA = .08) e buone caratteristiche psicometriche, risultando anche invariante rispetto ad alcune variabili socio demografiche come il sesso. Limiti. I nostri risultati vanno interpretati alla luce di alcune limitazioni. I dati sono stati raccolti in uno studio cross-sectional, e i nostri risultati potrebbero non essere generalizzabili ad altre realtà no-profit. Aspetti innovativi. Il presente studio sembra rappresentare il primo tentativo, almeno in contesto italiano di taratura di strumenti di misura per l’analisi del modello JD-R nel settore non-profit ed in particolare in contesto italiano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.