Questo saggio intende studiare la rappresentazione storiografica che Livio dà degli Etruschi nel momento del loro massimo scontro militare con Roma, tra il IV e il III secolo: pertanto si analizzano i passi dei libri VII-X dell’opera liviana, in cui si narrano le tre successive fasi della guerra che portò alla definitiva sottomissione del nomen Etruscum. Da qui emerge come lo storico patavino non rilegga mai il declino della potenza etrusca secondo il luogo comune della tryphé, che la storiografia greca, invece, utilizza spesso come chiave interpretativa degli affari d’Etruria; piuttosto, l’attenzione di Livio è rivolta ad aspetti significativi della religione tirrenica, comprese alcune pratiche sacrali (ad esempio, l’immolatio dei prigionieri di guerra e la lex sacrata) che sono avvertite come estranee rispetto alla sensibilità di età augustea e che contribuiscono a dipingere il popolo etrusco dell’epoca medio-repubblicana come una realtà ancora “altra” rispetto a Roma.
Tra modelli interpretativi greci e sensibilità augustea: Livio e le guerre romano-etrusche di IV-III secolo a.C.
bianchi, edoardo
2021-01-01
Abstract
Questo saggio intende studiare la rappresentazione storiografica che Livio dà degli Etruschi nel momento del loro massimo scontro militare con Roma, tra il IV e il III secolo: pertanto si analizzano i passi dei libri VII-X dell’opera liviana, in cui si narrano le tre successive fasi della guerra che portò alla definitiva sottomissione del nomen Etruscum. Da qui emerge come lo storico patavino non rilegga mai il declino della potenza etrusca secondo il luogo comune della tryphé, che la storiografia greca, invece, utilizza spesso come chiave interpretativa degli affari d’Etruria; piuttosto, l’attenzione di Livio è rivolta ad aspetti significativi della religione tirrenica, comprese alcune pratiche sacrali (ad esempio, l’immolatio dei prigionieri di guerra e la lex sacrata) che sono avvertite come estranee rispetto alla sensibilità di età augustea e che contribuiscono a dipingere il popolo etrusco dell’epoca medio-repubblicana come una realtà ancora “altra” rispetto a Roma.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.