Lo scambio di tessuti di pazienti dopo procedure chirurgiche è un’evenienza che, seppur rara, può occasionalmente verificarsi in laboratori in cui vengono effettuate un alto numero di processazioni per diagnosi su tessuto. Una delle possibili cause di errore è il posizionamento delle sezioni di tessuto sui vetrini errati, cioè già attribuiti ad altri casi. Le implicazioni cliniche dello scambio possono essere evidentemente drammatiche, determinando eventualmente anche conseguenze medico-legali. L’analisi di ibridazione in situ a fluorescenza è uno strumento molecolare utile per distinguere i tessuti di pazienti maschi da quelli di pazienti femmine.
ANALISI DEL DNA MEDIANTE FLUORESCENT IN SITU HYBRIDIZATION (FISH) PER L’IDENTIFICAZIONE DI ERRORI DI SCAMBIO DI TESSUTI DOPO PROCEDURE CHIRURGICHE: APPLICAZIONI NELLA PRATICA CLINICA ED IMPLICAZIONI MEDICO LEGALI
V. Cirielli
;M. Brunelli;S. Pedron;D. Raniero;S. Turrina;D. De Leo.
2020-01-01
Abstract
Lo scambio di tessuti di pazienti dopo procedure chirurgiche è un’evenienza che, seppur rara, può occasionalmente verificarsi in laboratori in cui vengono effettuate un alto numero di processazioni per diagnosi su tessuto. Una delle possibili cause di errore è il posizionamento delle sezioni di tessuto sui vetrini errati, cioè già attribuiti ad altri casi. Le implicazioni cliniche dello scambio possono essere evidentemente drammatiche, determinando eventualmente anche conseguenze medico-legali. L’analisi di ibridazione in situ a fluorescenza è uno strumento molecolare utile per distinguere i tessuti di pazienti maschi da quelli di pazienti femmine.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.