Pittura tardomedievale in casa Salerni a Verona: la sala con gli Uomini Illustri e le camere pictae (con una nuova proposta per la bottega di Giovanni Badile)

The Uomini Illustri and the lost decorations of the rooms of Palazzo Salerni in Verona offer a striking glimpse of the decorative customs in a space of private residence between the Fourteenth and the beginning of the Fifteenth Century. At the same time, the paintings shed light on one of Verona’s most influential families of the time. Proud and aware of their social ascent, the Salerni made their homes and their funerary chapel, sumptuously decorated, instruments of self-congratulation and family affirmation, supported in this by close ties with some of the most important painters of the time: Stefano di Giovanni di Francia, Giovanni Badile and his workshop.

Gli Uomini Illustri e le perdute decorazioni delle camere di palazzo Salerni a Verona offrono un suggestivo squarcio sulle consuetudini decorative in uno spazio di residenza privato tra Trecento e inizio Quattrocento, consentendo al contempo di far luce su una delle famiglie più influenti della Verona dell’epoca. Orgogliosi e consapevoli della propria ascesa sociale, i Salerni resero le proprie abitazioni e la propria cappella funeraria, sontuosamente decorate, strumenti di autocelebrazione e affermazione familiare, sostenuti in questo da stretti legami con alcuni tra i più importanti pittori dell’epoca: Stefano di Giovanni di Francia, Giovanni Badile e la sua bottega.