La nota affronta i problemi posti dalle azioni di risarcimento dei danni promosse da ex militari italiani internati in campo di lavoro in Germania dopo l'8 settembre 1943: in particolare, viene criticato l'intervento volontario adesivo del Ministero degli Affari Esteri a sostegno delle ragioni della Germania; si affronta altresì il tema delle condotte lesive, integranti crimini contro l'umanità, come fatti notori, che non necessitano di essere provati ex art. 115, comma 2, c.p.c.
I risarcimenti agli ex militari internati: lo Stato italiano fa le veci della Germania
Tedoldi, Alberto Maria
2020-01-01
Abstract
La nota affronta i problemi posti dalle azioni di risarcimento dei danni promosse da ex militari italiani internati in campo di lavoro in Germania dopo l'8 settembre 1943: in particolare, viene criticato l'intervento volontario adesivo del Ministero degli Affari Esteri a sostegno delle ragioni della Germania; si affronta altresì il tema delle condotte lesive, integranti crimini contro l'umanità, come fatti notori, che non necessitano di essere provati ex art. 115, comma 2, c.p.c.File in questo prodotto:
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