Sulla 'oggettivizzazione' del principio di leale collaborazione intersoggettiva. Spunti sostanziali (e procedurali) a margine di Corte cost., sent. 27 giugno 2019, n. 161

L’iter procedurale scaturito dall’approvazione della normativa inerente alla riorganizzazione dell’AGEA ha dato vita ad un doppio contenzioso in via principale dinanzi alla Corte costituzionale ad opera della Regione Veneto. In tale contesto, la Corte ha così sviluppato un ragionamento che prende le mosse da un inevitabile intreccio tra competenze statali e regionali, valutando anche l’incidenza della normativa sovranazionale sugli ambiti oggetto del conflitto. Prendendo lo spunto da una controversia che sembra inizialmente riguardare solo la difesa della competenza regionale in materia di agricoltura, la Corte costituzionale esamina ulteriori aspetti problematici, tanto ‘di merito’ – in particolare, l’applicazione del dialogo intersoggettivo tra diversi livelli di governo con riguardo all’approvazione di un atto normativo concertato –, sia ‘di rito’ – la possibilità di ricorrere all’istituto della revocazione per errore di fatto nei confronti di una precedente sentenza costituzionale.