La collocazione dell’istituto previsto dall’art. 28 quater del D.P.R. n. 602/73 fra quelli che disciplinano le fattispecie di “compensazione” tributaria po-trebbe indurre in prima battuta a ritenere che la disposizione sia una declinazio-ne del più generale principio di tutela dell’integrità patrimoniale del contribuente espresso dall’art. 8 della Legge n. 212/2000. Siffatta ipotesi ricostruttiva deve però essere attentamente ponderata alla luce delle modalità di attuazione stabi-lite con i reiterati interventi governativi e con i relativi decreti ministeriali, le quali sembrerebbero connotare la misura come “episodica” e subordinata alle politiche di bilancio.
La compensazione dei debiti iscritti a ruolo con i crediti commerciali fra esigenze di tutela patrimoniale del contribuente e limiti alla spesa pubblica
ortoleva maria grazia
2019-01-01
Abstract
La collocazione dell’istituto previsto dall’art. 28 quater del D.P.R. n. 602/73 fra quelli che disciplinano le fattispecie di “compensazione” tributaria po-trebbe indurre in prima battuta a ritenere che la disposizione sia una declinazio-ne del più generale principio di tutela dell’integrità patrimoniale del contribuente espresso dall’art. 8 della Legge n. 212/2000. Siffatta ipotesi ricostruttiva deve però essere attentamente ponderata alla luce delle modalità di attuazione stabi-lite con i reiterati interventi governativi e con i relativi decreti ministeriali, le quali sembrerebbero connotare la misura come “episodica” e subordinata alle politiche di bilancio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.