The books of fictional letters written by Saverio Bettinelli met, in some cases, with great success in the eighteenth century. Contemporary critics also observed the shifting of the epistolary genre operated by Bettinelli from the axis of daily practice to that of literary fiction. There are few private letters actually sent by Bettinelli that were printed during the eighteenth century. Moreover, the interest of the letter-writing instruction manuals of the XVIII century and their anthologies in Bettinelli as writer of letters also seems scarce. An important exception, however, is represented by the epistolary anthology staged by Andrea Rubbi who, before the end of the eighteenth century, published 41 private letters of Bettinelli: also but not only through such writings, witty and graceful, Rubbi thought of bridging the gap with the French in in writing letters. Finally, some excerpts of Bettinelli’s correspondence with Angelo Mazza are published and commented on to show what was the practice of Bettinelli as a writer of private letters. In the end, the publication of the entire Mazza-Bettinelli correspondence is hoped for.

I libri di lettere fittizie di Saverio Bettinelli riscossero in alcuni casi grandi successo nel Settecento e hanno avuto attenzione anche da parte della critica contemporanea che in osservato lo spostamento del genere epistolare operato da Bettinelli dall’asse della prassi quotidiana a quello della finzione letteraria. Poche sono le lettere private effettivamente spedite da Bettinelli che sono giunte alle stampe durante il Settecento e scarso pare anche l’interesse per il Bettinelli epistolografo dei manuali per scrivere lettere del secolo dei Lumi e delle loro antologie. Un’eccezione importante è però costituita dall’antologia epistolare allestita da Andrea Rubbi che prima della fine del XVIII secolo pubblica 41 lettere private famigliari di Bettinelli: anche con tali scritti, arguti e leggiadri, Rubbi pensava di colmare il divario con i francesi nel genere epistolare. Si pubblicano qui e si commentano, infine, alcuni stralci della corrispondenza del letterato mantovano con Angelo Mazza per mostrare quale fosse la prassi del Bettinelli scrittore di lettere private e si auspica la pubblicazione dell’intera corrispondenza Mazza- Bettinelli.

Bettinelli scrittore di lettere: precettistica, prassi e letteratura

F. Forner
2019-01-01

Abstract

The books of fictional letters written by Saverio Bettinelli met, in some cases, with great success in the eighteenth century. Contemporary critics also observed the shifting of the epistolary genre operated by Bettinelli from the axis of daily practice to that of literary fiction. There are few private letters actually sent by Bettinelli that were printed during the eighteenth century. Moreover, the interest of the letter-writing instruction manuals of the XVIII century and their anthologies in Bettinelli as writer of letters also seems scarce. An important exception, however, is represented by the epistolary anthology staged by Andrea Rubbi who, before the end of the eighteenth century, published 41 private letters of Bettinelli: also but not only through such writings, witty and graceful, Rubbi thought of bridging the gap with the French in in writing letters. Finally, some excerpts of Bettinelli’s correspondence with Angelo Mazza are published and commented on to show what was the practice of Bettinelli as a writer of private letters. In the end, the publication of the entire Mazza-Bettinelli correspondence is hoped for.
2019
Angelo Mazza
epistolography
letter-writing instruction manuals of the XVIII century
Saverio Bettinelli
I libri di lettere fittizie di Saverio Bettinelli riscossero in alcuni casi grandi successo nel Settecento e hanno avuto attenzione anche da parte della critica contemporanea che in osservato lo spostamento del genere epistolare operato da Bettinelli dall’asse della prassi quotidiana a quello della finzione letteraria. Poche sono le lettere private effettivamente spedite da Bettinelli che sono giunte alle stampe durante il Settecento e scarso pare anche l’interesse per il Bettinelli epistolografo dei manuali per scrivere lettere del secolo dei Lumi e delle loro antologie. Un’eccezione importante è però costituita dall’antologia epistolare allestita da Andrea Rubbi che prima della fine del XVIII secolo pubblica 41 lettere private famigliari di Bettinelli: anche con tali scritti, arguti e leggiadri, Rubbi pensava di colmare il divario con i francesi nel genere epistolare. Si pubblicano qui e si commentano, infine, alcuni stralci della corrispondenza del letterato mantovano con Angelo Mazza per mostrare quale fosse la prassi del Bettinelli scrittore di lettere private e si auspica la pubblicazione dell’intera corrispondenza Mazza- Bettinelli.
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