Per molti anni, nell’ambito del diritto penale internazionale, i diritti della difesa sono stati messi in secondo piano rispetto all’esigenza di perseguire e punire i presunti responsabili di crimini internazionali. In tale scenario lo Statuto di Roma, con il quale è stata istituita la Corte Penale Internazionale, rappresenta la massima evoluzione normativa nella tutela dei diritti dell’indagato e dell’imputato. Con il presente contributo si cercherà di delineare se ed in che modo i diritti della difesa vengano garantiti non solo “sulla carta”, ma anche nella concreta applicazione dello Statuto, con particolare riferimento alla fase della confirmation of charges.
La confirmation of charges e i diritti della difesa nell’applicazione dello statuto di Roma
Lanza, Giulia
2016-01-01
Abstract
Per molti anni, nell’ambito del diritto penale internazionale, i diritti della difesa sono stati messi in secondo piano rispetto all’esigenza di perseguire e punire i presunti responsabili di crimini internazionali. In tale scenario lo Statuto di Roma, con il quale è stata istituita la Corte Penale Internazionale, rappresenta la massima evoluzione normativa nella tutela dei diritti dell’indagato e dell’imputato. Con il presente contributo si cercherà di delineare se ed in che modo i diritti della difesa vengano garantiti non solo “sulla carta”, ma anche nella concreta applicazione dello Statuto, con particolare riferimento alla fase della confirmation of charges.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.