Recensione a 'Dopo le classi dirigenti. La metafora delle oligarchie nell'età globale' (Bari, Laterza, 2017) di Giulio Azzolini. L'autore si chiede: che cosa resta, quindi, della democrazia? Finché si ignorerà che le élites politiche sono essenziali per una democrazia libera e pluralistica, partecipata e consapevole, i partiti soccomberanno ai movimenti e il potere scivolerà indisturbato nelle mani di pochi giganti transnazionali.

Giulio Azzolini, Dopo le classi dirigenti. La metafora delle oligarchie nell'età globale, Bari, Laterza, 2017, pp. 171

borelli, giorgio
2018-01-01

Abstract

Recensione a 'Dopo le classi dirigenti. La metafora delle oligarchie nell'età globale' (Bari, Laterza, 2017) di Giulio Azzolini. L'autore si chiede: che cosa resta, quindi, della democrazia? Finché si ignorerà che le élites politiche sono essenziali per una democrazia libera e pluralistica, partecipata e consapevole, i partiti soccomberanno ai movimenti e il potere scivolerà indisturbato nelle mani di pochi giganti transnazionali.
2018
classe dirigente, società, democrazia
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