L’apertura delle porte d’Italia ai punitive damages, e prima ancora alla polifunzionalità della responsabilità civile è compiuta, a ben vedere, in modo prudente, o “moderato”. Si potrebbe persino ipotizzare (anche se la sentenza delle Sezioni Unite si preoccupa di smentire espressamente questa ipotesi) che si tratti di un’apertura più apparente che reale, se non addirittura di un «trompe-l’œil», proprio come è stato affermato con riguardo alla simile posizione della Cassazione francese.
Titolo: | Il revirement “moderato” sui punitive damages |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2017 |
Rivista: | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/971359 |
Appare nelle tipologie: | 01.01 Articolo in Rivista |
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.