Il presente saggio prende in esame la lingua dei redattori dei documenti privati (chierici, notai, tabelliones e giudici) nell'area orientale del Regnum Italiae punteggiata dai centri di Verona, Padova e Venezia e dai relativi districtus: tali città sono state, tra IX e XII secolo, grandi sedi di produzione documentaria e sono oggi, per non così meccanica conseguenza, luogo di importanti depositi di conservazione dei documenti medievali superstiti. Identificata questa lingua - e il lessico relativo - come latino "italico" o latino "delle chartae" e rilevatane la più importante componente costitutiva nella lingua del diritto nazionale dei Longobardi (l'Editto di Rotari), sono stati presi in considerazione alcuni casi specifici di innovazione lessicale per il IX secolo ed è stato raccolto un campionario di parole attraverso il cui trasversale utilizzo fosse possibile verificare il grado di interazione tra latino "italico" e lingua parlata fino alla definitiva normalizzazione (operata nei termini di una vera e propria restaurazione linguistica) avvenuta alla metà del XII secolo con il latino giuridico dell'instrumentum.
Novità lessicali nel latino dei documenti privati del Veneto medievale (secoli X-XII)
BASSETTI, Massimiliano
2016-01-01
Abstract
Il presente saggio prende in esame la lingua dei redattori dei documenti privati (chierici, notai, tabelliones e giudici) nell'area orientale del Regnum Italiae punteggiata dai centri di Verona, Padova e Venezia e dai relativi districtus: tali città sono state, tra IX e XII secolo, grandi sedi di produzione documentaria e sono oggi, per non così meccanica conseguenza, luogo di importanti depositi di conservazione dei documenti medievali superstiti. Identificata questa lingua - e il lessico relativo - come latino "italico" o latino "delle chartae" e rilevatane la più importante componente costitutiva nella lingua del diritto nazionale dei Longobardi (l'Editto di Rotari), sono stati presi in considerazione alcuni casi specifici di innovazione lessicale per il IX secolo ed è stato raccolto un campionario di parole attraverso il cui trasversale utilizzo fosse possibile verificare il grado di interazione tra latino "italico" e lingua parlata fino alla definitiva normalizzazione (operata nei termini di una vera e propria restaurazione linguistica) avvenuta alla metà del XII secolo con il latino giuridico dell'instrumentum.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.