La responsabilità dell’acquirente di un ramo di azienda per i debiti è argomento assai dibattuto. Secondo l’orientamento maggioritario, questa sussiste a prescindere dalla tenuta di una contabilità separata per il singolo ramo. Tuttavia, vi sono diverse opinioni in merito all’estensione di detta responsabilità. La Cassazione accoglie la tesi preferibile, secondo la quale essa riguarda i soli debiti inerenti al ramo ceduto, aggiungendo, però, un corollario che non sembra condivisibile, ossia l’inesistenza di ogni responsabilità dell’acquirente del ramo per i debiti dell’azienda di rilievo generale. Applicando il criterio dell’inerenza, sia pur parziale, di tali debiti al ramo d’azienda si può, probabilmente, raggiungere una soluzione più equilibrata di questo specifico problema.
Cessione di ramo di azienda e responsabilità dell’acquirente per i debiti
BUTTURINI, Paolo
2016-01-01
Abstract
La responsabilità dell’acquirente di un ramo di azienda per i debiti è argomento assai dibattuto. Secondo l’orientamento maggioritario, questa sussiste a prescindere dalla tenuta di una contabilità separata per il singolo ramo. Tuttavia, vi sono diverse opinioni in merito all’estensione di detta responsabilità. La Cassazione accoglie la tesi preferibile, secondo la quale essa riguarda i soli debiti inerenti al ramo ceduto, aggiungendo, però, un corollario che non sembra condivisibile, ossia l’inesistenza di ogni responsabilità dell’acquirente del ramo per i debiti dell’azienda di rilievo generale. Applicando il criterio dell’inerenza, sia pur parziale, di tali debiti al ramo d’azienda si può, probabilmente, raggiungere una soluzione più equilibrata di questo specifico problema.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.