Il progetto di un sistema informativo territoriale archeologico della città di Verona prende avvio nel 2011, grazie a una convenzione fra la Soprintendenza archeologia del Veneto e l’Università di Verona (Dipartimento Culture e Civiltà e Dipartimento di Informatica), con il patrocinio dell’Amministrazione comunale e un finanziamento della Regione Veneto e della Banca Popolare di Verona, al fine di realizzare una raccolta digitale complessiva dei dati di archivio ed editi relativi allo straordinario patrimonio storico-archeologico urbano. La città vanta, come è noto, strutture monumentali antiche ancora in ottimo stato di conservazione – alcune delle quali tuttora utilizzate anche per finalità turistiche-culturali, come il teatro romano e l’anfiteatro – e una peculiare continuità di vita dall’età preromana fino ad oggi, riconosciuta il 30 novembre del 2000 dall’UNESCO, che la ha iscritta nel World Heritage List.
Titolo: | Il Progetto SITAVR (Sistema Informativo Territoriale Archeologico di Verona). Il racconto di un esempio di riuso e collaborazione virtuosa in ambito di pubblica amministrazione |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2014 |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/961719 |
Appare nelle tipologie: | 04.02 Abstract in Atti di convegno |