La circolazione degli status familiari è dovuta in particolare dalla libertà di spostarsi all'interno dell'Unione europea e dai flussi migratori provenienti da paesi terzi. Di fronte a istituti sconosciuti al nostro ordinamento si pongono problemi di riconoscimento, poichè possono presentare caratteri confliggenti con l'ordine pubblico. Tra questi rilevano quelli di diritto islamico: il matrimonio poligamico, vietato nella maggior parte degli Stati europei, e la kafala posta a protezione dei minori abbandonati, che trova una disciplina a livello internazionale nella Convenzione dell'Aja del 1996. Anche il ricorso alla maternità surrogata solleva questioni di riconoscimento dell'atto di nascita dei minori costituito all'estero, essendo tale tecnica vietata in Italia.
La circolazione degli status acquisiti all'estero e il loro riconoscimento
BARUFFI, Maria Caterina
2016-01-01
Abstract
La circolazione degli status familiari è dovuta in particolare dalla libertà di spostarsi all'interno dell'Unione europea e dai flussi migratori provenienti da paesi terzi. Di fronte a istituti sconosciuti al nostro ordinamento si pongono problemi di riconoscimento, poichè possono presentare caratteri confliggenti con l'ordine pubblico. Tra questi rilevano quelli di diritto islamico: il matrimonio poligamico, vietato nella maggior parte degli Stati europei, e la kafala posta a protezione dei minori abbandonati, che trova una disciplina a livello internazionale nella Convenzione dell'Aja del 1996. Anche il ricorso alla maternità surrogata solleva questioni di riconoscimento dell'atto di nascita dei minori costituito all'estero, essendo tale tecnica vietata in Italia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.