Introduzione - I disturbi della deglutizione rappresentano una frequente conseguenza dell’ictus cerebrale con ricadute negative sulla gestione della fase acuta, sui tempi di degenza e sull’esito (morbosità e mortalità). Lo scopo del presente lavoro è valutare l’efficacia di un percorso multidisciplinare, clinico e strumentale, specifico per l’individuazione precoce e la riabilitazione del disturbo disfagico in pazienti con ictus cerebrale. Materiali e Metodi - Sono stati analizzati 1391 pazienti con ictus cerebrale afferiti alla Clinica Neurologica dell’Ospedale Policlinico G.B. Rossi tra Gennaio 2000 e Giugno 2008. Sono stati inclusi nello studio pazienti con età compresa tra 18-80 anni e con disfagia neurogena. Sono stati esclusi pazienti affetti da disfagia antecedente l’ictus, demenza o grave decadimento cognitivo. Per ogni paziente sono stati raccolti tutti i dati clinici tra cui (misure di outcome principali) tipo di nutrizione al momento del ricovero e alla dimissione, comparsa di complicanze broncopolmonari, terapie antibiotiche (monoterapia o in associazione) e mortalità. È stata effettuata un’analisi per valutare l’efficacia di un percorso clinico-strumentale multidisciplinare per la riabilitazione della disfagia sul recupero della disfagia, sulle complicanze polmonari e sull’esito in pazienti con ictus cerebrale. Risultati - Sono stati inclusi nello studio 193 pazienti di cui 58 avevano eseguito il percorso clinico-strumentale specifico per disfagia. I risultati hanno mostrato che l’effettuazione di percorso clinico-strumentale multidisciplinare per la riabilitazione della disfagia ha permesso di migliorare il recupero dei disturbi deglutitori, ridurre la necessità di terapia antibiotica in associazione e ridurre la percentuale di decessi. Conclusioni - Un percorso clinico multidisciplinare specifico per la diagnosi e trattamento della disfagia può migliorare il recupero
EFFETTI DI UN PERCORSO CLINICO-STRUMENTALE MULTIDISCIPLINARE PER LA RIABILITAZIONE DELLA DISFAGIA NELL’ICTUS CEREBRALE: STUDIO SU 1.391 PAZIENTI
GANDOLFI, MariaLuisa;MAZZUCCO, Sara;PICELLI, Alessandro;SMANIA, Nicola
2011-01-01
Abstract
Introduzione - I disturbi della deglutizione rappresentano una frequente conseguenza dell’ictus cerebrale con ricadute negative sulla gestione della fase acuta, sui tempi di degenza e sull’esito (morbosità e mortalità). Lo scopo del presente lavoro è valutare l’efficacia di un percorso multidisciplinare, clinico e strumentale, specifico per l’individuazione precoce e la riabilitazione del disturbo disfagico in pazienti con ictus cerebrale. Materiali e Metodi - Sono stati analizzati 1391 pazienti con ictus cerebrale afferiti alla Clinica Neurologica dell’Ospedale Policlinico G.B. Rossi tra Gennaio 2000 e Giugno 2008. Sono stati inclusi nello studio pazienti con età compresa tra 18-80 anni e con disfagia neurogena. Sono stati esclusi pazienti affetti da disfagia antecedente l’ictus, demenza o grave decadimento cognitivo. Per ogni paziente sono stati raccolti tutti i dati clinici tra cui (misure di outcome principali) tipo di nutrizione al momento del ricovero e alla dimissione, comparsa di complicanze broncopolmonari, terapie antibiotiche (monoterapia o in associazione) e mortalità. È stata effettuata un’analisi per valutare l’efficacia di un percorso clinico-strumentale multidisciplinare per la riabilitazione della disfagia sul recupero della disfagia, sulle complicanze polmonari e sull’esito in pazienti con ictus cerebrale. Risultati - Sono stati inclusi nello studio 193 pazienti di cui 58 avevano eseguito il percorso clinico-strumentale specifico per disfagia. I risultati hanno mostrato che l’effettuazione di percorso clinico-strumentale multidisciplinare per la riabilitazione della disfagia ha permesso di migliorare il recupero dei disturbi deglutitori, ridurre la necessità di terapia antibiotica in associazione e ridurre la percentuale di decessi. Conclusioni - Un percorso clinico multidisciplinare specifico per la diagnosi e trattamento della disfagia può migliorare il recuperoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.