Risultati. Delphi 1.- È stato raggiunto un consenso relativamente a obiettivi e articolazione dello studio. Sono stati individuati due movimenti da applicare nella a.o.: –– Reach and touch: raggiungere e toccare con la mano un oggetto posto davanti, toccare il volto e tornare alla posizione di riposo; –– Reach and grasp: raggiungere ed afferrare un oggetto, avvicinarlo alla bocca, riportarlo e rilasciarlo, ritornare alla posizione di riposo. Sono state definite la posizione del soggetto, la posizione dell’oggetto rispetto al soggetto, il numero di ripetizioni e di trial durante la videoregistrazione, le indicazioni da dare al paziente. Delphi 2.- Distretti da analizzare: capo, tronco, spalla, gomito, avambraccio, polso, mano. Per ogni movimento è stato raggiunto il consenso relativamente alla suddivisione in fasi temporali ed alla loro denominazione: –– 3 fasi nel Reach and Touch (Reach, Touch, Return) –– 4 fasi nel Reach e Grasp: (Reach and Grasp, Transport1, Transport 2 and Release, Return). È stato raggiunto un consenso sulla cinematica nei soggetti sani e sulle principali deviazioni nei pazienti emiplegici con la costruzione di due differenti tabelle a doppia entrata in cui sono incrociate le fasi temporali rispettivamente nella prima con la cinematica nei soggetti sani e nella seconda con le deviazioni patologiche: tali tabelle hanno rappresentato il presupposto per la costruzione di una scheda finale di a.o. per le due differenti tipologie di movimento proposte. Conclusioni. Il metodo Delphi ha permesso di:1) costruire uno strumento per l’esame del movimento del paziente in due task correlati con le attività della vita quotidiana; 2) analizzare le deviazioni collocandole in precise fasi temporali del movimento. L’applicazione in clinica di una scheda definitiva potrà dimostrarne l’efficacia e la validità in rapporto alle aspettative.
Sviluppo di uno strumento clinimetrico per l’analisi osser vazionale del movimento di reaching in pazienti emiplegici mediante l’utilizzo del metodo Delphi: Risultati preliminari.
PICELLI, Alessandro;SMANIA, Nicola;
2015-01-01
Abstract
Risultati. Delphi 1.- È stato raggiunto un consenso relativamente a obiettivi e articolazione dello studio. Sono stati individuati due movimenti da applicare nella a.o.: –– Reach and touch: raggiungere e toccare con la mano un oggetto posto davanti, toccare il volto e tornare alla posizione di riposo; –– Reach and grasp: raggiungere ed afferrare un oggetto, avvicinarlo alla bocca, riportarlo e rilasciarlo, ritornare alla posizione di riposo. Sono state definite la posizione del soggetto, la posizione dell’oggetto rispetto al soggetto, il numero di ripetizioni e di trial durante la videoregistrazione, le indicazioni da dare al paziente. Delphi 2.- Distretti da analizzare: capo, tronco, spalla, gomito, avambraccio, polso, mano. Per ogni movimento è stato raggiunto il consenso relativamente alla suddivisione in fasi temporali ed alla loro denominazione: –– 3 fasi nel Reach and Touch (Reach, Touch, Return) –– 4 fasi nel Reach e Grasp: (Reach and Grasp, Transport1, Transport 2 and Release, Return). È stato raggiunto un consenso sulla cinematica nei soggetti sani e sulle principali deviazioni nei pazienti emiplegici con la costruzione di due differenti tabelle a doppia entrata in cui sono incrociate le fasi temporali rispettivamente nella prima con la cinematica nei soggetti sani e nella seconda con le deviazioni patologiche: tali tabelle hanno rappresentato il presupposto per la costruzione di una scheda finale di a.o. per le due differenti tipologie di movimento proposte. Conclusioni. Il metodo Delphi ha permesso di:1) costruire uno strumento per l’esame del movimento del paziente in due task correlati con le attività della vita quotidiana; 2) analizzare le deviazioni collocandole in precise fasi temporali del movimento. L’applicazione in clinica di una scheda definitiva potrà dimostrarne l’efficacia e la validità in rapporto alle aspettative.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.