Conclusioni. Nessun paziente ha riportato effetti avversi e/o collaterali. La terapia di profilassi secondaria con tossina botulinica può rappresentare una strategia sicura e innovativa per pazienti affetti da emicrania cronica farmaco-resistente. Questo può avere importanti implicazioni per pianificare percorsi terapeutici in soggetti affetti da emicrania cronica, al fine di ridurre il numero di attacchi e migliorarne la qualità di vita. Emerge inoltre una resistenza al trattamento in pazienti con emicrania cronica da abuso farmacologico che potrebbero giovare di un programma di disassuefazione/disintossicazione pre-trattamento.

LA TOSSINA BOTULINICA DI TIPO A NELLA PROFILASSI SECONDARIA DELL’EMICRANIA CRONICA: DATI PRELIMINARI SULL’ESPERIENZA VERONESE.

GANDOLFI, MariaLuisa;Modenese, Angela;Vallies, Gabriella;LOBBA, DAVIDE;PICELLI, Alessandro;TAMBURIN, Stefano;SMANIA, Nicola
2014-01-01

Abstract

Conclusioni. Nessun paziente ha riportato effetti avversi e/o collaterali. La terapia di profilassi secondaria con tossina botulinica può rappresentare una strategia sicura e innovativa per pazienti affetti da emicrania cronica farmaco-resistente. Questo può avere importanti implicazioni per pianificare percorsi terapeutici in soggetti affetti da emicrania cronica, al fine di ridurre il numero di attacchi e migliorarne la qualità di vita. Emerge inoltre una resistenza al trattamento in pazienti con emicrania cronica da abuso farmacologico che potrebbero giovare di un programma di disassuefazione/disintossicazione pre-trattamento.
2014
Dolore, emicrania, tossina botulinica
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/953632
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