Introduzione. Gli effetti a livello del sistema nervoso centrale di un training robotico passivo all’arto superiore non sono stati indagati nel paziente affetto da ictus cerebrale cronico. Obiettivo. Valutare le modificazioni dell’attività oscillatoria cerebrale corticale e gli effetti sulla performance motoria nell’arto superiore. Materiali e Metodi. 8 pz sono stati sottoposti a 20 sedute di trattamento riabilitativo, 3 volte a settimana per 7 settimane. Le valutazioni sono state effettuate prima del trattamento, dopo, e con 1 mese di FU con elettroencefalografia e scale cliniche. Risultati. La valutazione del movimento passivo nell’arto affetto, post-trattamento mostrava 4 diversi patterns di desincronizzazione. La valutazione del movimento attivo mostrava 5 diversi patterns. Conclusioni. Un esercizio passivo bimanuale modifica l’attività oscillatoria cerebrale corticale e potrebbe favorire la formazione di un modello interno di movimento. Può ridurre il fenomeno della spasticità.
Studio delle modificazioni dell’attività oscillatoria corticale mediante EEG durante training robotico dell’arto superiore: confronto tra movimenti attivi, passivi ed immaginati.
GANDOLFI, MariaLuisa;STORTI, Silvia Francesca;Boscolo Galazzo, Ilaria;GEROIN, Christian;SMANIA, Nicola
2012-01-01
Abstract
Introduzione. Gli effetti a livello del sistema nervoso centrale di un training robotico passivo all’arto superiore non sono stati indagati nel paziente affetto da ictus cerebrale cronico. Obiettivo. Valutare le modificazioni dell’attività oscillatoria cerebrale corticale e gli effetti sulla performance motoria nell’arto superiore. Materiali e Metodi. 8 pz sono stati sottoposti a 20 sedute di trattamento riabilitativo, 3 volte a settimana per 7 settimane. Le valutazioni sono state effettuate prima del trattamento, dopo, e con 1 mese di FU con elettroencefalografia e scale cliniche. Risultati. La valutazione del movimento passivo nell’arto affetto, post-trattamento mostrava 4 diversi patterns di desincronizzazione. La valutazione del movimento attivo mostrava 5 diversi patterns. Conclusioni. Un esercizio passivo bimanuale modifica l’attività oscillatoria cerebrale corticale e potrebbe favorire la formazione di un modello interno di movimento. Può ridurre il fenomeno della spasticità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.