Responsabilità genitoriale e allontanamento dalla residenza familiare (del genitore o del figlio) per ordine del giudice

Uno degli effetti che il legislatore prevede in relazione alla decadenza dalla responsabilità genitoriale e ai provvedimenti adottabili dal giudice contro i comportamenti pregiudizievoli dei genitori che non configurino gli estremi della decadenza stessa dalla responsabilità genitoriale (art. 333 c.c.) è anche la possibilità per il giudice di disporre l’allontanamento del figlio o, più verosimilmente, del genitore (o del convivente) dalla residenza familiare (artt. 330, comma 2, 333, comma 1, c.c.). Si tratta di una disciplina che, per dir così, si affianca a quella sugli ordini di protezione di cui agli artt. 342-bis e 342-ter c.c., ma che da questa rimane autonoma. Quantunque sia un effetto tanto della decadenza dalla responsabilità genitoriale quanto dei provvedimenti di cui all'art. 333 c.c., la disciplina è soltanto a tratti unica, dovendosi specificare secondo le circostanze.