Si analizza l'art. 468 c.c. nella parte in cui legittima il figlio a escludere dalla propria successione il genitore decaduto dalla responsabilità genitoriale, manifestando più di un dubbio sulla correttezza della scelta in relazione ai soggetti legittimati e ai fatti che legittimano l'esclusione dalla successione ed evidenziando l'eccessivo (e ingiustificato) «paidocentrismo» che emerge dal disposto.
Titolo: | L'imbrunire del de patria potestate? Note a margine dell'esclusione dalla successione per decadenza dalla responsabilità genitoriale |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2015 |
Rivista: | |
Abstract: | Si analizza l'art. 468 c.c. nella parte in cui legittima il figlio a escludere dalla propria successione il genitore decaduto dalla responsabilità genitoriale, manifestando più di un dubbio sulla correttezza della scelta in relazione ai soggetti legittimati e ai fatti che legittimano l'esclusione dalla successione ed evidenziando l'eccessivo (e ingiustificato) «paidocentrismo» che emerge dal disposto. |
Handle: | http://hdl.handle.net/11562/935776 |
Appare nelle tipologie: | 01.01 Articolo in Rivista |
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