Introduzione Diversi studi condotti in Paesi Occidentali documentano che entro i 2 mesi i lattanti mostrano cambiamenti comportamentali (comparsa sorriso sociale, attenzione attiva, cooing) che consentono di essere partner sociali più attivi. I pochi studi cross-culturali focalizzati su questa transizione mostrano risultati contrastanti. Questo studio si propone di indagare lo sviluppo dell’interazione madre-lattante prima, durante e dopo la transizione dei 2 mesi in diversi contesti socioculturali: famiglie ITaliane, famiglie IMMigrate dall’Africa Occ. (Camerun, Nigeria, Ghana), famiglie NSO del Camerun. Metodo 20 diadi madre-lattante per ogni contesto culturale sono state videoregistrate in interazione spontanea a 4, 6, 8 e 12 settimane. I comportamenti dei lattanti sono stati codificati in stati congiunti di attenzione-espressione; quelli materni raggruppati in pattern d’interazione: Contatto Corporeo, Solo Sguardo, Parlare Affettuoso, Stimolaz.Motoria, Stim.Tattile, Stim.con Oggetto. Risultati Il Sorriso dei lattanti alla madre compare in tutti i gruppi a 6 sett., ma si incrementa signif. solo nei gruppi IT e IMM. L’analisi sequenziale longitudinale mostra che già a 4 sett. nelle diadi IT e IMM il Parlare Affettuoso materno è legato all’Attenz.Attiva del lattante alla faccia della madre, in sequenze che incoraggiano la comparsa del Sorriso. Nelle diadi NSO i comportam. madre-lattante sono invece associati in pattern di Stim.Motoria con Attenz.Attiva del lattante all’ambiente circostante, osservati anche nelle diadi IMM, e Stim.Tattile con cui le madri NSO rispondono ai Sorrisi dei lattanti senza incoraggiare il contatto faccia-a-faccia. Conclusioni I risultati suggeriscono che i comportamenti sociali dei lattanti indicativi della transizione dei 2 mesi sono non solo integrati in pattern di interazione specifici di ogni cultura, ma anche influenzati dalle prime esperienze di interazione -radicate in specifici contesti culturali- oltre che dalla maturazione neurologica.
Universalità e specificità culturale nello sviluppo dell’interazione madre-lattante: La transizione dei 2 mesi è realmente universale?
LAVELLI, Manuela;CARRA, Cecilia;
2014-01-01
Abstract
Introduzione Diversi studi condotti in Paesi Occidentali documentano che entro i 2 mesi i lattanti mostrano cambiamenti comportamentali (comparsa sorriso sociale, attenzione attiva, cooing) che consentono di essere partner sociali più attivi. I pochi studi cross-culturali focalizzati su questa transizione mostrano risultati contrastanti. Questo studio si propone di indagare lo sviluppo dell’interazione madre-lattante prima, durante e dopo la transizione dei 2 mesi in diversi contesti socioculturali: famiglie ITaliane, famiglie IMMigrate dall’Africa Occ. (Camerun, Nigeria, Ghana), famiglie NSO del Camerun. Metodo 20 diadi madre-lattante per ogni contesto culturale sono state videoregistrate in interazione spontanea a 4, 6, 8 e 12 settimane. I comportamenti dei lattanti sono stati codificati in stati congiunti di attenzione-espressione; quelli materni raggruppati in pattern d’interazione: Contatto Corporeo, Solo Sguardo, Parlare Affettuoso, Stimolaz.Motoria, Stim.Tattile, Stim.con Oggetto. Risultati Il Sorriso dei lattanti alla madre compare in tutti i gruppi a 6 sett., ma si incrementa signif. solo nei gruppi IT e IMM. L’analisi sequenziale longitudinale mostra che già a 4 sett. nelle diadi IT e IMM il Parlare Affettuoso materno è legato all’Attenz.Attiva del lattante alla faccia della madre, in sequenze che incoraggiano la comparsa del Sorriso. Nelle diadi NSO i comportam. madre-lattante sono invece associati in pattern di Stim.Motoria con Attenz.Attiva del lattante all’ambiente circostante, osservati anche nelle diadi IMM, e Stim.Tattile con cui le madri NSO rispondono ai Sorrisi dei lattanti senza incoraggiare il contatto faccia-a-faccia. Conclusioni I risultati suggeriscono che i comportamenti sociali dei lattanti indicativi della transizione dei 2 mesi sono non solo integrati in pattern di interazione specifici di ogni cultura, ma anche influenzati dalle prime esperienze di interazione -radicate in specifici contesti culturali- oltre che dalla maturazione neurologica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.