Queste immagini parlano non tanto di ciò che mostrano, ma soprattutto di chi le ha ideate e realizzate. La loro cifra inconfondibile si trova non sul lato esterno, ma in ciò che esse non mostrano, proprio al fine di rendere visibile una porzione di mondo. Ciò significa che immagini così sono da considerarsi a loro volta altrettanti sintomi, altrettante rivelazioni fisiche dei modi d’essere del nostro tempo.

L’immagine (sin troppo verosimile) del terrore

SOLLA, Gianluca
2014-01-01

Abstract

Queste immagini parlano non tanto di ciò che mostrano, ma soprattutto di chi le ha ideate e realizzate. La loro cifra inconfondibile si trova non sul lato esterno, ma in ciò che esse non mostrano, proprio al fine di rendere visibile una porzione di mondo. Ciò significa che immagini così sono da considerarsi a loro volta altrettanti sintomi, altrettante rivelazioni fisiche dei modi d’essere del nostro tempo.
2014
Terrorismo, fotografia, spettacolarizzazione
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