Riuscire a declinare la compassione come irriducibile alla mia o alla nostra compassione, così come a una compassione che sarebbe provata da qualcuno per qualcun altro, resta indubbiamente un percorso arduo. Se essa è la sporgenza che spesso confusamente avvertiamo come ciò che distende le nostre vite verso una radice comune non solo agli uomini, ma anche agli altri esseri viventi e anche ai morti, è perché nel movimento di questa esposizione sentiamo qualcosa che ci tocca da vicino. È compassione davanti a una sventura e, perché no?, davanti a un’avventura che tocca tutti i viventi.

5 tesi su un oggetto misterioso chiamato compassione

SOLLA, Gianluca
2014-01-01

Abstract

Riuscire a declinare la compassione come irriducibile alla mia o alla nostra compassione, così come a una compassione che sarebbe provata da qualcuno per qualcun altro, resta indubbiamente un percorso arduo. Se essa è la sporgenza che spesso confusamente avvertiamo come ciò che distende le nostre vite verso una radice comune non solo agli uomini, ma anche agli altri esseri viventi e anche ai morti, è perché nel movimento di questa esposizione sentiamo qualcosa che ci tocca da vicino. È compassione davanti a una sventura e, perché no?, davanti a un’avventura che tocca tutti i viventi.
2014
Compassione, relazione, vita
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11562/934067
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